Adidas terze maglie 2015-16 – Un evento ad hoc per svelare una maglia è ormai una consuetudine, nel mondo del calcio. Adidas ne ha volute presentare sei in un colpo solo. E lo ha fatto a Marsiglia, in una città storica per il calcio francese e che sarà una delle sedi del prossimo europeo che si giocherà in Francia (altro torneo targato Adidas, tra l’altro).
Manchester United, Real Madrid, Milan, Bayern Monaco, Chelsea e Juventus si sono date quindi appuntamento in uno dei più grandi porti del mondo, per svelare le maglie e fare da giudici al torneo mondiale #BeTheDifference.
Tradizione europea e nuove strategie di merchandising
Per gli appassionati di maglie, il tema dominante è stato il colore scuro: la collezione si chiama non a caso “Spark in the night”. Tutte le divise, inoltre, presentano riferimenti alla storia, ai fan e alle città di questi grandi club, che complessivamente hanno vinto ben 28 Champions. La maglia del Manchester United è stata disegnata con elementi rossi fluorescenti come riferimento alle numerose notti in Europa vissute all’Old Trafford, mentre il kit del Real Madrid unisce blu indaco e blu elettrico per ricordare gli incontri notturni di Champions disputati sotto il cielo di Madrid. La nuova divisa del Bayern Monaco è fatta di colori appariscenti e un tessuto speciale, progettato per brillare nella massima competizione in Europa. Quella del Chelsea è ispirata da una grafica che ricorda un’impronta digitale, “una orgogliosa illustrazione dell’identità del club”, spiega Adidas.
Le terze maglie di Juventus e Milan
E veniamo alle italiane. La terza divisa della Juventus ha le tre strisce e lo stemma del club in oro, colore simbolo di successo, mentre quello del Milan è basato sui colori e sul “green aspect” di Expo, che la città di Milano ospita nel 2015. Nel 2016, San Siro ospiterà invece la finale di Champions; Adidas ne ha quindi approfittato per svelare il nuovo pallone della competizione, il cui disegno di ispira alla “Scala del calcio”.

“Abbiamo iniziato il processo di creazione del design nel 2013, facendo ricerche sui trend e andando a fiere di moda. Poi abbiamo visitato le città e i club raccogliendo input dalle squadre e dai fan. Ogni passaggio è stato fatto in partnership con i club, sono stati raccolti i feedback strada facendo per modificare i concept in modo da creare dei kit che fossero molto apprezzati dai team e dai loro fan e giocatori”: a spiegarlo è Florian Baeuerlein, Senior Product Manager, Adidas Football. Un’azienda che spera di ountare sulla tradizione come elemento massimo di appeal per vendere maglie anche fuori dall’Europa: l’obiettivo del brand tedesco è quello di erodere fette di mercato a Nike soprattutto in Asia, dove in particolare lo United è molto seguito.

Mexes e Montolivo protagonisti
L’evento ha visto, per il Milan, intervenire a Marsiglia Philippe Mexes e Riccardo Montolivo. I due si sono concessi per qualche minuto ai giornalisti, dopo aver sfidato sul campo Ashley Young e Morgan Schneiderlin dello United. I due hanno parlato di Balotelli (“Ormai non è più un ragazzino” dice Mexes), della stagione che attende il Milan (“Si rosica a non essere in Champions” dice Montolivo) e c’è stato il tempo di dribblare le domande di mercato. Montolivo in particolare: “Certi discorsi non mi interessano. Sono orgoglioso di essere capitano del Milan”.