L’Inghilterra domina la Cina del calcio in televisione e sui social. Bundesliga e Liga tengono botta al centro del gruppo. L’Italia deve inseguire. Se la penetrazione del calcio europeo nel mercato cinese attraverso i media fosse una corsa, suonerebbe più o meno così.
A dire che il nostro movimento calcistico deve farne ancora di strada, per potersi promuovere al meglio in mercati grandi e rapida espansione, è uno studio presentato di recente al Soccerex, il grande convegno sul business del calcio in corso a Manchester.
Che l’interessa della Cina del calcio sia in crescita, lo dimostrano due tendenze in atto negli ultimi anni. La prima è legata agli investimenti della seconda economia mondiale nel mercato calcistico europeo: dal 20% dell’Atletico Madrid comprato per 45 milioni di euro dal magnate neo numero uno di Infront Wang Jianlin, al gruppo di sostenitori cinesi che tramite il crowdfunding ha sostenuto l’avventura in Liga dell’Eibar fino a diventarne il secondo maggior azionista, passando per l’azienda che ha rilevato il Sochaux dalla Peugeot, fino all’acquisto del 98% dell’Ado, in Olanda, da parte della United Vansen.
Il Bayern Monaco meglio della Supercoppa Italiana
La seconda tendenza è legata alle tournée estive dei club Europei nelle maggiori città della Cina. Nell’ultima estate Inter e Milan si sono affrontate nel derby di Guangzhou. Secondo i dati elaborati da Yutang Sports, piattaforma dedicata allo studio del marketing sportivo in Cina, l’indice che rappresenta la capacità di arrivare al pubblico dei match estivi è stato mediamente più alto quando alcune big europee hanno incontrato le grandi squadre locali: a trainare più di tutti è stato il Bayern Monaco. Va detto che il rating più alto in assoluto lo ha ottenuto il Milan nel match contro il Real Madrid, ma è uno dei pochi dati positivi che riguardano le performance del nostri calcio in Cina.
Basta fare un confronto tra le maggiori kermesse calcistiche giocate tra Shanghai, Guangzhou e Shenzhen nell’ultima estate per farsi un’idea. Se guardiamo i numeri dell’interesse dei cinesi verso le grandi squadre europee sui social (ed elaborati con il Baidu Index, usato per monitorare determinati interessi nel mercato cinese), un dato che colpisce è che il Bayern, da solo, ha fatto meglio della Suercoppa Italiana, figurando in tre delle cinque kermesse più seguite. A comandare la classifica è stato quello che ormai è un grande classico del clcio estivo, la International Champions Cup, che quest’anno si è giocata tra Usa, Australia e appunto Cina. Al secondo posto il match tra Bayern e Guangzhou Evergrande. Quindi la Supercoppa Italiana (la cui organizzazione ha generato grosse polemiche in Italia) ed altre due gare dei bavaresi: quelle contro il Valencia e l’Inter.
L’Italia genera poco interesse sui social
Se in generale l’Italia si piazza al terzo posto per esposizione sui new media dopo Premier e Bundesliga, il discorso si fa meno lusinghiero nel dettaglio dei social. Basta guardare ciò che riguarda Weibo, sito di microblogging paragonabile a un incrocio tra Twitter e Facebook e tra i più cliccati in Cina. Qui la Premier domina con 2,3 milioni di follower sul proprio account ufficiale, seguiti dagli 1,4 milioni della Bundesliga e 190mila della Liga. Quanti ne ha la Serie A? Nessuno, perché non esiste un account ufficiale del nostro massimo campionato a differenza di alcuni club come la Juventus, Milan, Inter, Roma, Sampdoria, Verona e Palermo che sono comparsi negli ultimi mesi.
Una condizione, quest’ultima, che vede la Serie A fuori dalle classifiche dei club più seguiti su Weibo: dominano United e City con 882mila e 829mila follower, staccato il Barcellona con 543mila.
Non va meglio con le impressions generate dalle mention dell’hashtag dei campionati top europei. Anche qui domina la Premier, seguita dalla Bundesliga: il campionato tedesco ha potuto contare sull’effetto trainante del’acquisto da parte del Wolfsburg di Zhang Xizhe. terza la Liga, quarta la Serie A. L’esposizione sui social nel 2014/15 vede la Serie a fanalino di coda: Milan, Juventus e Inter sono le ultime tre tra i top club. Guida la classifica il Real Madrid, seguito da Manchester United, Barcellona, Chelsea e Arsenal.
Non va meglio l’esposizione televisiva
In Cina, nonostante l’espansione dei nuovi media, gli utenti preferiscono ancora guardare il calcio in tv: lo fa il 70% degli interessati, contro ad esempio il 44% che preferisce affidarsi agli smartphone. Questione di alta definizione e di mancanza di problemi tecnici legati per esempio al buffering.
Nell’ultima stagione, solo la Premier League ha fatto trasmettere le proprie gare attraverso esclusivamente il circuito delle televisioni locali; Liga, Bundesliga e Serie A hanno fatto affidamento anche all’emittente statale CCTV 5. Nonostante ciò, è il massimo campionato inglese ad avere avuto più spazio in termini di minutaggio, oltre ad aver collezionato una capacità di penetrazione più alta rispetto a tutti. In entrambe le classifiche, la Serie A è ultima. Per fare un esempio dati alla mano, la Premier ha generato una capacità di penetrazione di 26,7 contro il 9,2 del nostro massimo campionato. Il rating più alto sulla tv pubblica lo hanno avuto, nella top ten, tre match di Liga (il primo è il Clasico Real-Barça) seguite dall’unica gara di Serie A: Roma-Napoli. Le restanti sei sono tutte gare di Bundesliga con protagonista sempre il Bayern Monaco.