Sampdoria, un inizio di campionato così nessuno se lo sarebbe mai aspettato, soprattutto dopo la brutta e repentina uscita dall’Europa League.
Sette punti in classifica dopo solo tre giornate di campionato è un bottino importante per Zenga e squadra che, dopo un avvio ottimo, cercherà di proseguire per non allontanarsi troppo dalla zona alta della classifica.
Ciò che premeva di più la Sampdoria era quello però di rinnovare il contratto a due calciatori che, fino all’ultimo giorno di mercato, rischiavano di esser ceduti: Eder e Soriano. Secondo quanto riporta l’edizione odierna di ‘Repubblica’, tra il club genovese ed i due calciatori è stata già raggiunta un’intesa di massima sul loro rinnovo .
Anche se le firme devono ancora arrivare, l’obiettivo è chiudere entro questo fine settimana. Venerdì Massimo Ferrero tornerà a Genova e da quel momento ogni momento sarà buono per mettere tutto nero su bianco.
Eder, prima durante e dopo la gara con il Bologna osannato dai tifosi blucerchiati, guadagnerà quanto un top player di casa Samp. Oggi il brasiliano viaggia intorno agli 800-900mila euro, fra bonus e quant’altro arriverà intorno al milione e 200mila euro.
Ferrero, Osti e Romei stanno discutendo con Montipò se allungare il contratto di un altro anno, dal 2019 al 2020, ma qui sono davvero formalità: quel che conta è il cospicuo aumento.
Era invece urgente prolungare il contratto di Soriano, in scadenza nel 2017. Qui la Samp e Montipò sono rimasti d’accordo nell’allungare il contratto fino al 2019. Ma soprattutto per il centrocampista arriva quasi un raddoppio dell’ingaggio: dai 500mila a stagione che si portava dietro ancora dai tempi del direttore generale Sagramola a 900mila, fra i più alti stipendi in casa doriana. Per chi ormai porta la fascia da capitano al braccio da tre partite, niente di sorprendente. In più, Osti e Romei hanno deciso di alzare la clausola rescissoria da 10 a circa 15 milioni di euro.
Dunque, tutti felici e contenti: Società, calciatori e tifosi per questa degna conclusione di due trattative che, fino a 16 giorni fa rischiavano di saltare se Eder fosse andato all’Inter e Soriano al Napoli.