Da oggi gli appassionati di Pro Evolution Soccer possono acquistare il nuovo PES 2016 che si presenta – come naturale – con tante novità e con la confermata coppia Caressa-Marchegiani alla telecronaca.
Dopo i risultati dello scorso anno che avevano fatto registrare 3 milioni di copie vendute in tutto il mondo (i dati sono stati riferiti dalla stessa Konami nel mese di febbraio, quando – esaurito il mercato natalizio e ormai inoltrata la stagione calcistica – il titolo di fatto conclude il suo ciclo di vendite) quest’anno si punta a consolidare il mercato e confermare la propria posizione.
Uomo copertina – insieme a Neymar – è lo juventino Alvaro Morata.
Pro Evolution Soccer è il secondo videogioco di calcio più venduto al mondo dopo la serie di FIFA, quest’anno arrivata a FIFA 16, della EA Sports (Electronic Arts) e anticipa l’uscita del concorrente di una settimana (Fifa 16 come tutti gli appassionati sanno sarà in vendita dal 24 settembre). Lo scorso anno EA Sports dichiarò vendite per oltre 5 milioni di copie in tutto il mondo. Gli appassionati di manageriali sportivi dovranno invece attendere ancora un mese per poter giocare a Football Manager (giorno chiave il 13 novembre), anche se è già possibile pre-ordinare il gioco online.
In occasione dell’uscita di PES 2016 Mi-Tomorrow ha intervistato Fabio Caressa che dall’anno scorso è la voce ufficiale del gioco insieme a Luca Marchegiani.
«Devo dire che mi sono divertito molto di più – ha dichiarato Caressa -. Abbiamo fatto un lavoro più profondo, con molte più frasi, maggiore varietà, cercando di mettere più qualità e quantità. Con Luca, che mi accompagna da diversi anni, abbiamo lavorato benissimo».
Importanti come sempre sono soprattutto le novità: «Il livello raggiunto da PES è impressionante – racconta Caressa -. Personalmente ho notato dei grandi passi in avanti nelle reazioni tra l’utilizzo del joystick e quello che succede realmente in campo. Il gioco dà una sensazione totale. Credo giusto non esagerare nell’eccessiva complessità e in questo trovo che si sia raggiunto un buonissimo equilibrio nel corso degli anni. Ci ho giocato tanto nelle scorse edizioni e ho già provato anche quello nuovo, trovandolo molto divertente».
In particolare Caressa ha evidenziato l’impegno a lavorare sulla ripetitività delle frasi di un videogioco e lo sforzo a creare maggiore varietà. «Proprio su questo – ha concluso – abbiamo cercato di lavorare, utilizzando tante frasi. Quest’anno avevamo più tempo rispetto alla scorsa stagione e quindi siamo riusciti a migliorare ulteriormente la varietà».