Bari, oltre a tentar di conquistare la promozione in Serie A, per il club di Gianluca Paparesta è di fondamentale importanza cercar di far valorizzare quanto più è possibile il brand del club, attraverso mirate strategie di marketing.

L’ultima iniziativa in merito in ordine di tempo, riguarda il nuovo main sponsor. Infatti, il logo ‘Puglia’ sara’ presente sulle maglie del Bari fin dalla gara di domani con il Pescara: il club del presidente Gianluca Paparesta, in attesa di concludere una trattativa con un main sponsor, ha donato lo spazio della propria divisa alla Regione Puglia.

L’iniziativa e’ stata presentata alla Fiera del Levante dal governatore Michele Emiliano e dal presidente del Bari Gianluca Paparesta. “Visto che non abbiamo ancora un accordo di sponsorizzazione – ha spiegato Paparesta – offriamo la possibilità di sponsorizzare il marchio della Puglia, iniziando una collaborazione con Puglia Promozione. L’obiettivo e’ anche promuovere iniziative e brand durante le trasferte del Bari“.

Ebbene sì, intanto che si conclude la trattative con qualche azienda, il Bari ha deciso di puntare forte sul logo della regione Puglia, con l’auspicio che tale strategia di marketing porti i suoi frutti.

Lo stesso Paparesta, ci tiene però a precisare che, dietro questa nuova partnership non c’è alcun fine politico. “Non e’ una operazione politica – ha aggiunto – ma di promozione del territorio. Allo stesso modo abbiamo sulle maglie il fiocco giallo dei maro’, perche’ nessuno si dimentichi dei nostri militari pugliesi, e soprattutto di Girone bloccato in India“.

Entusiasta di tale iniziativa è sembrato esser il governatore della Puglia, che ha detto: “Abbiamo ricevuto oggi un dono dal Bari – ha detto Emiliano – Noi pugliesi siamo orgogliosi di essere italiani, ma abbiamo un forte senso di appartenenza che merita di essere rappresentato. La Regione sta ricevendo una concessione dal Bari e questa possibilità ci sarà anche per altre società sportive che militano in serie principali. Non escludiamo che l’iniziativa sia replicata“.

Poi il governatore ha formulato un appello pubblico a sostenere la squadra, anche materialmente: “Come dice Luca Medici, il mio cuore e’ biancorosso. Poi faccio il tifo anche per un’altra squadra (la Juventus ndr). Per questo dico che se qualcuno si diverte allo stadio, si ricordi che il club va sostenuto perche’ bisogna evitare chi si espone, da dirigente in prima linea, possa rimanere da solo, come e’ avvenuto in passato“.

PrecedenteCagliari, vertice a Quartu per ipotesi Is Arenas
SuccessivoIl calcio spagnolo dimezza il debito con il Fisco: ora è a 317 milioni di euro
Laureato in scienze politiche, ha frequentato il master in 'Informazioni multimediali e giornalismo economico' presso il Sole24Ore.