“Topolino” celebra i 300 gol di Totti. In occasione della gara di domenica contro il Sassuolo il capitano della Roma Francesco Totti ha festeggiato i 300 gol in carriera, tutti con la stessa maglia, numeri certamente di tutto rispetto soprattutto perché le bandiere in questo calcio dominato da fatturati milionari sono quasi del tutto scomparsi. L’evento, però, non è stato ricordato solamente dai tifosi giallorossi che sono orgogliosi dell’attaccante e del suo attaccamento ai colori. Ora, infatti, anche il famoso settimanale per ragazzi “Topolino” ha deciso di rendere omaggio al numero dieci.
Il numero in uscita domani del famoso giornalino edito da Panini Comics, infatti, vedrà la presenza di un’iniziativa speciale per ricordare i 300 gol e il trentanovesimo compleanno di Francesco Totti. Acquistando “Topolino” sarà così possibile trovare tre storie tre storie a fumetti inedite che vedranno come protagonista «Papertotti», il famoso personaggio paperizzato ispirato al campione giallorosso.
Le storie sono state disegnate da Marco Gervasio e raccontano in modo divertente e con un tocco di ironia situazioni legate alla carriera del numero 10 giallorosso, come quando scattò in campo il selfie durante il derby che fece il giro del mondo.
Valentina De Poli, direttore di “Topolino” ha voluto raccontare meglio come sia nata questa iniziativa molto particolare: “Abbiamo voluto rendere omaggio al capitano della Roma, che è un vero fuoriclasse in campo e fuori, anche in vista del suo trentanovesimo compleanno, che festeggerà il 27 settembre. Francesco Totti è un campione nche nel mondo dei fumetti: Papertotti, il suo alias in penne e piume, è uno dei personaggi più amati di sempre dai nostri lettori”. La prima storia di Papertotti è del gennaio del 2008. In quell’occasione, il settimanale dedicò al personaggio anche la copertina. Il numero andò letteralmente a ruba, a conferma di come il numero dieci giallorosso sia un personaggio trasversale, in grado di conquistare non solo gli appassionati di calcio, ma anche chi ama divertirsi con l’ironia e la voglia di sdrammatizzare che lo hanno sempre caratterizzato.