Moratti: “Si arriverà a un unico stadio Milan Inter”. Avere a disposizione uno stadio di proprietà per poter aumentare introiti e fatturato è ormai diventato fondamentale per chi vuole competere ad alti livelli, anche se al Milan, dopo un lungo lavoro che avrebbe dovuto portare alla realizzazione dell’impianto al Portello, nei pressi di Casa Milan, sembrano pensarla diversamente. Silvio Berlusconi, infatti, un paio di settimane ha risolto ogni dubbio e ha chiarito la volontà della società di restare a San Siro, che sta cambiando pelle anche in vista della finale di Champions League in programma a maggio 2016.
Ora su questo tema ha voluto esprimersi anche Massimo Moratti, che ritiene possibile poter coesistere nello stessa location per entrambe le squadre milanesi come accaduto finora: “Credo pragmaticamente che alla fine si arriverà a uno stadio Milan-Inter” ha detto oggi in visita a Expo a margine della cerimonia ufficiale per il national day del Kuwait interpellato dai giornalisti sull’argomento stadio.
Per il presidente onorario nerazzurro l’idea di restare a San Siro sarebbe dettata anche da motivazioni logistiche: “C’è sempre la ricerca di fare lo stadio, ma penso che la cosa più comoda e utile sia quella di usare al meglio lo stadio di San Siro. Naturalmente se qualcuno riesce a fare lo stadio per conto suo può certamente essere un impianto favorevole dal punto di vista economico, ma al momento non vedo questa soluzione”.
Almeno per ora quindi il dietrofront del Milan allontana il progetto che stava portando avanti il club nerazzurro e che avrebbe permesso all’Inter di avere a disposizione San Siro tutto per sè. Moratti ha quindi voluto dire la sua anche su questo piano che avrebbe portato a un investimento di circa 120 milioni di euro: “Penso sia una cifra adatta”. L’ex presidente ha riservato anche, inevitabilmente, una battuta sull’ Inter dopo la sconfitta in casa contro la Fiorentina – L’Inter è tornata la vecchia pazza Inter? “Non lo so – ha risposto -. L’Inter rimane con il suo carattere comunque”.