Si chiuderà entro aprile l’istruttoria dell’Antitrust sui diritti tv del campionato di serie A di calcio 2015-2018. Lo ha ribadito il presidente dell’Antitrust, Giovanni Petruzzella, a margine della presentazione di un libro.
“L’ufficio ci sta lavorando – ha detto il garante – appena completata l’istruttoria riferirà al collegio e solo a quel punto capiremo i tempi necessari, la dead line ultima è aprile”.
Lo scorso maggio tutto era cominciato con le ispezioni della Guardia di Finanza nelle sedi di Lega Calcio, Infront, Sky e Mediaset. Dopo le quali la stessa Antitrust aveva spiegato il motivo dell’apertura dell’istruttoria: “L’assetto finale” con cui le televisioni italiane si sono divise i diritti sulla Serie A del prossimo triennio appare come “il frutto di un accordo, realizzato successivamente all’espletamento della gara che ha determinato un esito delle assegnazioni diverso da quello inizialmente risultante dalla stessa procedura di gara”. Il bollettino dell’Antitrust precisa così che il presunto accordo avrebbe avuto come oggetto “l’assegnazione del pacchetto satellitare (A) a Sky, l’assegnazione del pacchetto digitale terrestre (B) a Rti e l’assegnazione del pacchetto per prodotto (D) a Rti e la cessione del pacchetto D da Rti a Sky”.
L’accordo, scrisse l’Antitrust, “ha avuto l’effetto di escludere possibili nuovi concorrenti nel mercato. In ordine a tale ultimo profilo, rileva la circostanza che Eurosport aveva presentato un’offerta, manifestando in tal modo il proprio interesse all’assegnazione di una parte dei diritti audiovisivi in esame”.