Roma, rifugiati

Roma, vecchie glorie in campo per i rifugiati grazie a Sisal. Ormai da qualche tempo la Roma è tra le società in prima linea per fornire un aiuto concreto a favore dei rifugiati ed è per questo che ha organizzato un’iniziativa molto particolare: le vecchie glorie giallorosse, come il “principe” Giuseppe Giannini, Odoacre Chierico, Vincent Candela, Massimo Marazzina e Alessio Scarchilli, infatti, è scesa in campo contro la squadra della Liberi Nantes, associazione sportiva dilettantistica che promuove e garantisce la libertà di accesso allo sport a rifugiati e richiedenti asilo.

L’evento prende il nome di #iocisono ed è una partita di solidarietà a Roma che è rientrata nel progetto “Oltre il gioco”, nell’ambito della partenership siglata tra Sisal Matchpoint e A.S. Roma, e che oltre alle scommesse, riguarda anche progetti sociali, attraverso Roma Cares, la fondazione dei giallorossi.

La gara è nata con l’obiettivo di raccogliere fondi utili alla riqualificazione dello storico campo XXV Aprile a Pietralata, che rifugiati e richiedenti asilo da tempo stanno cercando di recuperare, e per l’acquisto del materiale sportivo per la stagione.

Di questa idea ha voluto parlare meglio Massimo Temperelli, responsabile Sisal Matchpoint: “Anche il recupero del campo è una splendida iniziativa, la squadra ha bisogno di un campo che c’è e ha una storia importante. Vogliamo farlo ripartire come un campo importante e autorevole. Partiamo oggi anche con la sottoscrizione di fondi per sostenere tutte le iniziative e i vari progetti”. Il match, primo evento nato dalla collaborazione tra Sisal Matchpoint e la Roma, ha ottenuto un gran riscontro di pubblico.

A sposare l’iniziativa anche il giornalista Mediaset, Pier Luigi Pardo. “Il messaggio di solidarietà e amicizia è bellissimo. Da loro viene un ottimo esempio, sono stati i primi a prendersi questo campo e a cercare di migliorarlo. Da romano gli dico anche grazie per questo, è una bellissima giornata, chi ama il calcio non può essere razzista e non amare l’integrazione, l’amicizia e la passione per questo gioco, che poi è la passione per la vita”.

 

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Giornalista, laureata in Linguaggi dei media all'Università Cattolica di Milano. Esperienza soprattutto in siti internet e qualche incursione in TV e sulla carta stampata.