Victor Pablo Dana, il banchiere italiano residente a Dubai, socio in affari di Bee Taechaubol, il broker thailandese che punta a rilevare il 48% del Milan, potrebbe avere un ruolo nella ricerca di nuovi capitali per il Genoa. Secondo quanto riporta l’edizione ligure di Repubblica, il presidente del club rossoblu, Enrico Preziosi, si sarebbe rivolto proprio a Dana per individuare soggetti potenzialmente interessati a investire nel Genoa.
Dall’entourage dello stesso Dana, secondo quanto riferito da Repubblica, arrivano conferme dei contatti tra il banchiere e il presidente del Genoa. «Sì, ci sono dei contatti con Preziosi per avvicinare un buyer, un compratore, al Genoa». L’affare, dunque, può essere davvero avviatissimo.
Pablo Dana giovedì sarà a Milano, in programma diversi meeting, pure con i media. Ma il Genoa è fra le primissime voci in agenda. La pista più calda porta agli Stati Uniti, al fondo americano rappresentato da Carmine Villani, altro personaggio chiave nella telenovela rossoblu. Preziosi mercoledì sera ha parlato di «mondo anglosassone»: nella lente la rotta Londra-Stati Uniti.
Il presidente rossoblu, come ha più volte ribadito, non intende uscire di scena. Sta trattando per trattenere una quota minima, ma rappresentativa, di azioni di Villa Rostan. Risolvendo, allo stesso tempo, la “questione Fondazione”, alla quale era stato donato il 25 per cento delle azioni. «Dovrei andare ad Hong Kong per la mia azienda, ma prima mi sta a cuore mettere in sicurezza il Genoa. E se domenica non sarò allo stadio, vorrà dire che sto facendo qualcosa di buono». I tempi, ormai, li ha scanditi lo stesso Preziosi.