«Si segnala che alcuni contratti stipulati per l’acquisto dei giocatori nella campagna acquisti 2015-2016 prevedono conguagli futuri al verificarsi di specifici risultati sportivi futuri che potrebbero determinare una esposizione della società a futuri esborsi per massimi euro 52 milioni». La cifra, che emerge dalla sezione conti d’ordine del bilancio dell’Inter al 30 giugno 2015, conferma l’analisi fatta da molti osservatori nel corso dell’ultima sessione del calciomercato, ovvero che il club presieduto da Erick Thohir, come fatto da altri club di Serie A, tra cui la Roma, ha posticipato il grosso degli esborsi attraverso la formula dei prestiti onerosi con obbligo o diritto di riscatto da spesare negli esercizi a venire.

I conti d’ordine non offrono tuttavia il dettaglio giocatore per giocatore. Qualche informazione utile la si trova tuttavia nella sezione Fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2015, dedicata prevalentemente alla campagna trasferimenti dei mesi di luglio e agosto 2015, da dove emerge che gran parte dei diritti e degli obblighi di riscatto sono stati posticipati alla stagione 2016/17.

Inter, l’impatto del calciomercato sul bilancio

Le principali operazioni in uscita sono state:

Cessione a titolo definitivo dei calciatori Mateo Kovacic al Real Madrid per 29 milioni di euro e di Hernanes alla Juventus per 11 milioni.

Le principali operazioni in entrata sono state:
  • L’acquisizione a titolo definitivo delle prestazioni calcistiche dei calciatori Geoffrey Kondogbia dal AS Monaco per Euro 31 milioni e, Ivan Perisic dal Wolfsburg per 16 milioni e Felipe Melo dal Galatasaray per euro 3,7 milioni;
  • L’acquisizione a titolo temporaneo delle prestazioni calcistiche del giocatore Joao Miranda dall’Atletico Madrid a fronte di un corrispettivo di Euro 4 milioni, con obbligo di ricatto per Euro 11 milioni a decorrere dal giorno 01 luglio 2017, alla prima presenza del calciatore con la Prima Squadra della società nella stagione 2016/2017 o nel caso in cui la Prima Squadra della società disputi il campionato di Serie A nella stagione 2016/2017;
  • L’acquisizione a titolo temporaneo delle prestazioni calcistiche di Martin Montoya dal Barcellona a fronte del corrispettivo di Euro 1,3 milioni, con obbligo di riscatto per Euro 6 milioni nel caso in cui il giocatore effettui almeno il 33% delle partite ufficiali con almeno 30 minuti disputati in ciascuna partita nella stagione 2015/2016;
  • L’acquisizione a titolo temporaneo delle prestazione calcistiche di Stevan Jovetic dal Manchester City a fronte di un corrispettivo di Euro 2,5 milioni, con obbligo di riscatto per Euro 14,5 milioni alla prima presenza del giocatore con la Prima Squadra della società nella stagione 2016/2017 o nel caso in cui la Prima Squadra sia nelle prime 17 posizioni in classifica entro dicembre 2016;
  • Acquisizione a titolo temporaneo dei giocatori Adem Ljajic dalla Roma, e Nicolao Telles Alex dal Galatasaray, a fronte di un corrispettivo rispettivamente pari a Euro 1,8 milioni e Euro 1,3 milioni; per entrambi i calciatori la Società ha il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo delle prestazioni calcistiche, da esercitarsi entro il 1 luglio 2016 a fronte di un corrispettivo di Euro 8,5 milioni per il calciatore Nicolao Telles Alex e Euro 11 milioni per il giocatore Adem Ljajic;
  • Acquisizione, nel corso dell’esercizio a titolo temporaneo del calciatore Xherdan Shaqiri dal Bayern Monaco; nel corso della campagna trasferimenti estiva la Società ha riscattato il calciatore per Euro 15 milioni e contestualmente ceduto definitivamente le prestazioni sportive dello stesso allo Stoke City per Euro 14,5 milioni.
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