Il supporter trust del Leeds United ha invitato Massimo Cellino a considerare la vendita della sua quota di controllo del club. Lo riporta la versione online del Guardian in seguito alla seconda squalifica del presidente in seguito alla sua ultima condanna fiscale in italia.
Cellino è intenzionato a fare appello contro la decisione che lo mette fuori gioco fino a giugno 2016 ovvero 12 mesi a decorrere dalla sua ultima condanna per non avere pagato l’IVA su una Range Rover importata.
Ulteriori cause penali contro di lui sono ancora in sospeso e la LUST (acronimo di Leeds United Supporter Trust) ha chiesto Cellino ed al socio di minoranza del Golfo Finance House di “prendere in considerazione il proprio futuro nel migliore interesse del club”.
“Il supporter trust e i sostenitori del Leeds – si legge in un comunicato – hanno sofferto abbastanza nel corso degli anni e, pertanto, chiedono che Massimo Cellino di fare chiarezza sul futuro mettendo davanti a tutto la necessità di stabilità nella gestione del club. Se la via migliore è quello di vendere lo invitiamo a farlo il prima possibile”.
Negli ultimi giorni Cellino ha cambiato il tecnico Uwe Rosler ed ha nominato l’ex direttore del Rotherham Steve Evans come suo sostituto. Rosler è stato licenziato dopo 5 mesi in carica e 11 partite disputate, la squalifica di Cellino è arrivata pochi minuti dopo la nomina di Evans.
Cellino ora dovrà affrontare nei prossimi mesi altri procedimenti fiscali per le tasse non pagate su uno yacht, e per appropriazione indebita nella vicenda dello stadio Is Arena oltre ad un contenzionso fiscale con alcuni ex giocatori del Cagliari.