Trovarsi accostati ad una bambola nazista non deve essere una cosa particolarmente piacevole. E dopo il clamore suscitato dal giocattolo con il volto incredibilmente a Bastien Schweinsteiger, il giocatore tedesco del Manchester United ha deciso di fare causa all’azienda cinese che lo ha prodotto.
Il giocattolo, che è in attesa del permesso di sbarcare nel mercato europeo, raffigura un soldato della Wehrmacht – il nome che l’esercito tedesco assunse dal 1935 fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale – vestito con tanto di simboli del nazismo. Il problema, oltre ai simboli stessi, è legato al viso, che raffigura quello del calciatore tedesco, senza che lui abbia dato alcun permesso all’azienda.
Inoltre, il soldato è stato chiamato Bastien. Ma i produttori hanno respinto ogni addebito, spiegando ai giornalisti del quotidiano tedesco Bild di avere scelto volto e nome in maniera del tutto casuale. “I nostro modello non traggono ispirazione dal calcio, non c’è nessuna correlazione”, ha spiegato alla Bild il portavoce dell’azienda, Patrick Chan. “In Germania in molti hanno queste fattezze fisiche, inoltre Bastien è un nome molto comune”.
I rappresentanti del giocatore negano di aver preso qualsiasi decisione, ma dalla Bild sono certi che il centrocampista abbia ormai deciso di andare per le vie legali per difendere la propria immagine. “Il ritratto di lui in uniforme rappresenta un chiaro caso di diffamazione”, ha chiarito il legale Ulrich Amelung.