Elezioni Fifa, sceicco Salman conferma la candidatura. Scade alla mezzanotte di oggi il termine entro cui è possibile presentare la candidatura in vista dell’appuntamento con le elezioni Fifa in programma il prossimo 26 febbraio dove si sceglierà il successore di Joseph Blatter. Con il passare delle ore diventa quindi sempre più definito l’elenco dei nomi che hanno deciso di lottare per la poltrona più ambita al vertice del calcio mondiale.
Ora a confermare la sua volontà di candidarsi è lo sceicco Salman bin Ebrahim al Khalifa, l’uomo più potente d’Asia e originario del Bahrain, che già qualche giorno fa aveva sottolineato di avere ricevuto sollecitazioni da più parti per invitarlo a presentarsi. Salman aveva così scritto una lettera ai membri della Confederazione asiatica (Afc) per chiedere loro il via libera verso la candidatura alla elezioni del 26 febbraio prossimo.
Lo sceicco ha sottolineato che la decisione è stata presa “per rimettere la Fifa sulla giusta strada e rispondere agli appelli dei numerosi attori della comunità calcistica”. I recenti scandali che hanno coipito il presidente Blatter e diversi suoi collaboratori e il presidente della Fifa Michael Platini, infatti, hanno contribuito ad offuscare in modo notevole la reputazione del calcio a livello mondiale e da più parti viene sollecitata la necessità di una netta inversione di rotta.
Il presidente della Confederazione asiatica ha quindi spiegato meglio cosa pensi dell’attuale situazione: “La Fifa sta attraversando un periodo difficile, che richiede un enorme lavoro per ripristinare la fiducia in questa organizzazione dello sport. Non possiamo rimanere a braccia conserte ma dobbiamo fare tutto il possibile per restituire alla Fifa la sua immagine”.
Lo sceicco Salman sembra quindi avere le idee chiare su quanto dovrebbe essere attuato da qui in avanti: “Trasparenza e giustizia devono essere le priorità principali. I recenti eventi hanno avuto un impatto negativo sulla reputazione della Fifa, ormai non è più un segreto”.