Aumento capitale Bologna e ingaggio Donadoni. Il giorno delle grandi manovre – come lo aveva definito ieri C&F – c’è stato e Joey Saputo non si è fatto mancare davvero nulla. Da oggi Roberto Donadoni rileverà Delio Rossi sulla panchina rossoblù, ma non c’è dubbio che prima ancora dei due tecnici protagonisti del cambio della guardia, sia stato il proprietario canadese l’indiscusso primattore della lunga giornata di ieri.
O meglio, di quel lasso di tempo che comincia dall’immediato dopopartita con l’Inter e prosegue sino all’aumento di capitale da 35 milioni deciso nel pomeriggio di ieri per ripianare i 28 di perdita dell’ultima chiusura d’esercizio, quella al 30 giugno. Fino a qualche giorno fa era la stessa società a confermare che sarebbero serviti una trentina di milioni: il surplus si spiega probabilmente coi costi legati alla svolta tecnica. La decisione di esonerare Rossi ha preso corpo a cena, al Campione di Porta Lame, martedì notte e si è concretizzata l’indomani.
Tant’è vero che l’allenamento delle 11,30, che avrebbe dovuto guidare Rossi, è stato posticipato al primo pomeriggio, in un quadro di generale e peraltro comprensibile confusione. Delio ha appreso dell’esonero poco prima delle 11. In campo è poi andato Paolo Magnani, il tecnico degli Allievi, perché Rossi era già stato virtualmente esonerato, ma il successore doveva ancora firmare.
Molte versioni girano sulle tempistiche, ma quel che qui conta maggiormente è che tutte le strade portano ad una certezza:
è stato Saputo a voler cambiare e la dirigenza gli è andata dietro. La notizia dell’esonero è stata diffusa alle 15.55, l’ufficialità di Donadoni alle 18.52. In questo lasso di tempo si sono limati i dettagli economici.
Il Bologna, ma sono solo indiscrezioni, offriva da qui a fine stagione 400 mila euro, Donadoni ne chiedeva il doppio. Intorno ai 600 ci si è accordati. Donadoni – che quindi avrà un ingaggio di 800 mila euro stagionali netti – porterà con sè uno staff di 5 persone (rispetto ai due di Rossi), due vice, Gotti e Bortolazzi, un preparatore atletico (Andreini), Bucci come preparatore dei portieri e l’ex rossoblù Olive come collaboratore tecnico. Oggi dopo pranzo condurrà il primo allenamento, alle 17,30 al Dall’Ara la conferenza di presentazione.
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