Qualcuno l’ha presa come un atto di scaramanzia dato che i risultati dell’Inter quando il presidente Erick Thohir è a San Siro non sono certo entusiasmanti. Qualcun’altro addirittura l’ha considerato un atto di snobismo magari per dedicare a qualche affare più importante. In realtà l’assenza del numero uno sabato sera al Meazza (è arrivato oggi in Italia) ha una spiegazione non solo molto logica ma che potrebbe essere di notevolissimo aiuto allo stesso club nerazzurro.
Nel week end infatti Thohir è stato eletto come presidente del Comitato olimpico indonesiano (Koi), ovvero il massimo organismo sportivo del quarto Paese più popoloso nel mondo. Una carica non solo prestigiosa in sé ma che potrebbe portare ottimi benefici all’Inter.
Il presidente nerazzurro infatti è oggi a Milano solo per 24 ore e avrà all’ordine del giorno due questioni fondamentali: l’incontro con Massimo Moratti e la vicenda del main sponsor.
Moratti ha manifestato l’intenzione di cedere definitivamente il suo 29,5% e di questo i due soci dell’Inter parleranno oggi. Invece il legame con Pirelli è in scadenza nel giugno 2016 e sul tavolo c’è l’ipotesi rinnovo o l’ipotesi addio definitivo, con altre trattative già in piedi, come ha confermato il ceo Michael Bolingbroke nei giorni scorsi. In quanto ora Pirelli (come si nota dalla tabella in pagina) non è certo tra i brand che paga meglio il club cui è legata.
Ed è proprio su questo punto (quello dello sponsor) che la nomina di Thohir potrebbe portare benefici. Nelle settimane scorse si era infatti vociferato di un interesse di Garuda (la linea aerea indonesiana) per sostituire Pirelli sulle maglie nerazzurre. Ora al di là che questo interesse si concretizzi oppure no, è evidente che la nuova posizione di Thohir come nuovo capo dello sport indonesiano non potrà che portare benefici alle negoziazioni con nuovi sponsor se veramente dovesse terminare il legame con Pirelli. Specie se questi nuovi sponsor hanno interessi concreti in Indonesia o in Estremo Oriente.