Le scarpe Phantom di Nike erano destinate a essere uno dei prodotti con il maggior successo sul piano commerciale, ma si sono poi rivelate un vero fiasco a causa dello scarso riscontro da parte di alcuni atleti testimonial del marchio. Qual è il vero motivo di questo insuccesso al punto tale da dover creare un ibrido tra le Mercurial e le Phantom per il brasiliano Neymar, che ha preso parte alla campagna promozionale per questo modello?
Sembra quindi essersi diffusa l’idea che ci sia qualcosa di sbagliato nell’ultima versione delle Nike Phantom Hypervenom, le scarpe create dalla società statunitense che avrebbero dovuto essere uno dei prodotti di punta in occasione del prossimo Natale. Nonostante le buone premesse, queste scarpe stanno creando qualche turbamento per l’azienda situata in Oregon ed è per questo che ora si sta cercando di trovare una soluzione a questo problema.
L’evoluzione della Hypervenom. I media hanno però atteso con particolare enfasi il lancio di queste scarpe. Nike, infatti, ha predisposto una campagna all’inizio di questa stagione nel calcio europeo: Phantom Hypervenom 2, l’ultimo modello della linea è stato realizzato con l’intento di essere rivoluzionario, sia in ambito sportivo sia sul piano commerciale. Inaspettatamente, però, la situazione non sta andando come ci si poteva aspettare: queste scarpe, infatti, non sembrano convincere proprio i principali protagonisti, ovvero i testimonial del marchio americano che dovrebbero indossarle.
I testimonial Nike rifiutano le nuove Phantom. Le scarpe non sembrano avere convinto proprio i giocatori che avrebbero dovuto indossarle in occasione delle gare. Durante le prime partite della stagione, infatti, alcuni atleti che Nike sponsorizza hanno abbandonato le nuove Phantom per tornare a calzare i modelli precedenti.
E’ il caso ad esempio di giocatori come Isco,Kovavic o lo stesso Neymar, una scelta che è stata seguita anche da Mandzukic e Aubameyang. La cosa peggiore di questa situazione, però, è che Nike sa bene perchè i giocatori rifiutino il suo nuovo modello: tutti, infatti, portavano Hypervenom prima della prima generazione e questo ha generato un dibattito sui problemi che sta causando questo nuovo modello.
Il primo a rifiutare le nuove Phantom è stato Mateo Kovacic, che le ha mostrate in un incontro per poi tornare a indossare il precedente nella successiva. Il caso più eclatante è però forse proprio quello di Neymar, scelto dal brand per prendere parte alla campagna promozionale, ma che poi ha deciso di optare per la Mercurial prima di procedere con il nuovo modello. Per cercare di risolvere in qualche modo la situazione, Nike ha deciso di progettare un ibrido tra le Phantom e le Mercurial proprio per il brasiliano realizzando una scarpa che sembra una Hypervenom, ma che ha la parte superiore caratteristica delle Mercurial.
In casa Nike però non possono nascondere il loro sconcerto: uno dei prodotti principali sta per essere scartato e ritenuto dai testimonial come uno dei peggiori. In un primo tempo si pensava che la motivazione principale fosse la consistenza della scarpa e la zona vicina alla caviglia leggermente diversa rispetto al modello precedente. Analizzando nel dettaglio le scarpe però appaiono praticamente identiche. La paura più grande è che la Nike Phantom 2 finiscono dimenticati e loro ambasciatori cominciano a reclamare questo marchio ibrido ha fornito Neymar.
Aria fritta, in pratica bastava il titolo…