«È la quarta gara di campionato che giochiamo con il nuovo pallone invernale e ormai non ho più dubbi: non rotola come dovrebbe, complica il compito dei giocatori e penalizza quelli più bravi, costringendoli sempre a un controllo in più. Per questo si segna meno». Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, non sembra avere dubbi. Se la sua squadra ha segnato meno gol nelle ultime giornate rispetto alla parte iniziale della stagione la colpa è anche del Nike Ordem 3 Hi-Vis, il pallone invernale fornito dalla Nike non solo alla Serie A, ma anche a Premier League e Liga Spagnola.
Sarri porta a sostegno della sua tesi i numeri. «Nelle prime 8 giornate di campionato la mia squadra ha realizzato 18 gol, finché abbiamo potuto utilizzare il pallone estivo. Poi lo hanno cambiato con quello invernale e di reti ne abbiamo messe a segno appena 4 in 360 minuti». E la differenza è ancora più eclatante nel confronto con l’Europa League, dove il pallone ufficiale lo fornisce Adidas, e dove il Napoli ha già al suo attivo la bellezza di 16 reti in 4 gare.
«Guai se i rimbalzi sono meno regolari: finisce che ci rimettono soprattutto le squadre più tecniche», ha alzato la voce l’allenatore del Napoli, lamentandosi pubblicamente dopo la vittoriosa partita di domenica contro l’Udinese.
Finora non risultano altre lamentele, oltre a quelle provenienti dalla panchina azzurra. E dal quartier generale della Nike fanno filtrare ufficiosamente un grande stupore: rimandando con fastidio le critiche al mittente.
Le parole di Sarri sono rimbalzate fino alla casa madre, negli Stati Uniti. Ed è da lì, in attesa di una nota scritta, che filtra una smentita – per ora – non ufficiale. Nike ha prodotto anche il pallone estivo e fa sapere che quello invernale è differente soltanto per la sua veste grafica e la colorazione: non per le caratteristiche tecniche.
Ma l’allenatore del Napoli insiste: anche se, paradossalmente, con il nuovo pallone Pepe Reina non ha ancora subito neppure un gol. «In tanti la pensano come me, anche se non lo dicono. L’aderenza al terreno è diversa, altrimenti non si chiamerebbe pallone invernale. Noi e la Fiorentina siamo le squadre più tecniche e dunque penalizzate: specie con le alte temperature di questi giorni. Mi piacerebbe sapere chi ha collaudato il pallone».
Alla Nike si sentono con la coscienza a posto anche da questo punto di vista. Il pallone invernale, fanno sapere, è stato testato per mesi dagli atleti di punta delle squadre Nike: dal Barcellona al Psg e in Italia dai giocatori di Inter e Roma. Guarda caso i rivali di Napoli e Fiorentina nella lotta scudetto.