River Plate Adidas, un sodalizio commerciale che dura ormai da molti anni e che proseguirà fino al 2021. Ebbene sì, è notizia di poco fa che, il duo River Plate Adidas, ha rinnovato la propria partnership commerciale di altri tre anni. Al club argentino verrà corrisposta annualmente una somma di circa 10 milioni di dollari l’anno.

Il sodalizio River Plate Adidas, va a contrapporsi ormai da anni a quello Boca Nike. Uno scontro totale, non solo sul campo e a suon di titoli stagionali, ma anche dal punto di vista del merchandising.

60 milioni di dollari complessivi, entreranno nelle casse del River Plate fino al 2021. Una sostanziale risposta, da parte di River Plate e Boca, a Boca e Nike.

Ebbene sì, il nuovo accordo commerciale tra River Plate e Adidas può esser visto anche come una risposta all’altro club argentino e all’azienda americana di abbigliamento sportivo. Una risposta che vuole confermare quanto insieme, River Plate e Adidas, possono avere la forza di conquistare l’Argentina.

Fino ad oggi, era il Boca ad esser il club con il miglior ricavo derivante da un partnership commerciale con un’azienda di abbigliamento.

Infatti, nel 2012, il Boca siglò un accordo commerciale con la Nike di 7 anni per 56 milioni complessivi (8 milioni l’anno), diventando così il club argentino con l’accordo commerciale più importante della storia del Paese.

Adesso invece, con questa partnership rinnovata con l’Adidas, è il River Plate a ricevere la corona di regina del calcio argentino in ambito commerciale.

Il rinnovo dell’River Plate con l’Adidas ha spiazzato tutti gli addetti ai lavori. Fino a qualche mese fa, l’Adidas, secondo gli esperti di marketing sportivo, era pronta ad interrompere i rapporti con i club dell’America Latina, tra cui quelli con il River Plate con cui aveva in essere un accordo da 6,5 milioni l’anno fino al 2017.

Saranno stati forse i risultati ottenuti nel primo semestre del 2015, o un cambio di strategia di marketing ad aver convinto l’Adidas a puntare invece ancora sul River Plate, allungando la partnership e aumentando il compenso economico a favore del club.

Una scelta, questa, che sicuramente non passerà inosservata e che, nel lungo periodo potrebbe darle anche qualche vantaggio nei confronti della Nike.

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Laureato in scienze politiche, ha frequentato il master in 'Informazioni multimediali e giornalismo economico' presso il Sole24Ore.