I Cosmos vincono la NASL e Raul dà l’addio. I New York Cosmos hanno vinto la NASL, la North American Soccer League 2015, battendo in finale play off gli Ottawa Fury per 3-2. La squadra è stata guidata per tutta la stagione da Raul Gonzalez Blanco, ex leggenda del Real Madrid che al termine dell’incontro ha confermato il suo ritiro dal calcio giocato al pari del compagno di squadra (campione d’Europa 2008 con la Spagna) Marcos Senna. La finale è stata caratterizzata in particolare dalla tripletta del centravanti dei Cosmos, Gaston Cellerino, attaccante argentino con passaporto italiano.
Raul si ritira da una invidiabile posizione nella classifica dei giocatori più pagati al mondo: con 85 milioni di guadagni dichiarati nel 2014 è l’ottavo della classifica mondiale guidata da Cristiano Ronaldo (210 milioni), Lionel Messi (200 milioni) e Neymar (135 milioni). Per Raul, ovviamente, i ricavi sono venuti prevalentemente da contratti pubblicitari in essere più che dall’ingaggio
Raul nella sua carriera ha realizzato nei blancos ben 77 reti nelle coppe europee e 44 con la Nazionale iberica (record superato solo da David Villa). Raul rimane comunque il giocatore con più presenze nel Real Madrid, ben 741 e nella sua appartenenza al club più titolato di Spagna è ancora oggi il più vincente. Infatti con il Real Madrid ha vinto 6 titoli nella Liga, 3 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali e una Supercoppa Europea.
Alla finale che si è giocata al James M. Shuart Stadium, dove dal 2013 si esibiscono i New York Cosmos, hanno assistito 10.166 persone: non una cifra stratosferica ma comunque il record di affluenza alla finale da quando nel 2011 si gioca la NASL, che prende il nome dalla mitica lega degli anni ’70 in cui giocarono campioni del calibro di Pelè, Best e Crujiff, ma che nulla ha a che vedere con essa dal punto di vista economico e legale (la vecchia NASL fallì nel 1984).
Secondo fonti non ufficiali i Cosmos hanno vinto il campionato forti di un budget superiore a quello degli altri club (5 milioni di dollari per tutta la stagione) in un campionato che a differenza della maggior parte delle competizioni americane non prevede il tetto salariale per le rose ma solo un generico limite di giocatori schierabili (30 in totale, 24 il minimo).
La NASL si è disputata in due fasi con due classifiche distinte: la Spring Season e la Fall Season. Hanno preso parte 11 squadre che dall’anno prossimo cresceranno a 14: la grande novità sarà Miami FC guidata in panchina da Alessandro Nesta, di cui Paolo Maldini e Riccardo Silva sono i due proprietari. Con loro entrerà in gioco subito anche una squadra di Oklahoma City oltre a Puerto Rico FC che sarà pronto a partire dalla Fall Season 2016 (il proprietario del club è il campione di basket Carmelo Anthony).