CR7 non è solo uno dei migliori calciatori al mondo ma è anche uno dei migliori sportivi, in termini d’immagine, che molte aziende vogliono con se per aumentare le vendite di un determinato prodotto e per valorizzare il marchio dell’azienda.
Avere CR7 come ambasciatore è una garanzia: grazie alla sua immagine, il successo di una determinata strategia di marketing risultati molto spesso vincente. E così, nonostante nell’ultimo periodo siano rimbalzata varie voci che portano il numero 7 del Real Madrid e del Portogallo lontano dalla Spagna, CR7 ha ufficializzato un nuovo accordo commerciale con l’azienda di telecomunicazioni Altice.
Con tale accordo, CR7 rivestirà il ruolo di ambasciatore per l’Altice e la sua immagine verrà utilizzata soltanto in determinate campagne di marketing, nei paesi in cui l’azienda di telecomunicazioni opera: Portogallo, Israele, Lussemburgo, Francia, Svizzera, Stati Uniti, Repubblica Dominicana.
La firma di questo accordo giunge in un momento in cui la questione dei diritti di immagine del giocatore portoghese è al suo apice. Urge ricordare che Cristiano Ronaldo ha donato i suoi diritti di immagine, quasi equamente, al Real Madrid e al presidente di Valencia Peter Lim, attraverso la sua società Mint Media.
Ed è proprio in questa bagarre dei diritti d’immagine che, secondo i giornali spagnoli, nasce la valutazione su quale sia la migliore nuova destinazione per CR7.
Secondo i quotidiani spagnoli, la valutazione che il Real Madrid fa di Cristiano Ronaldo è di 120 milioni. Al momento, l’unico club che potrebbe versare tale cifra potrebbe essere il PSG. A Peter Lim, la soluzione francese però non piacerebbe in quanto, il PSG non avrebbe al momento quell’appeal necessario per continuare a far splendere, dal punto di vista del merchandising, la stella portoghese.
Per questo motivo, il presidente del Valencia sarebbe orientato verso il Manchester United, grande club inglese con un grande appeal sia negli Stati Uniti che in Asia.