La direzione dell’Espanyol si muove attivamente per raggiungere un obiettivo ambizioso: promuovere il calcio femminile. Attraverso questa azione il club catalano spera di reclutare nuovi soci che potranno essere destinati allo sviluppo della propria squadra femminile in modo tale da avere a disposizione fondi necessari che possano rendere possibile questo progetto.

Questa idea nasce dopo avere verificato il successo riscontrato del Mondiale disputato in Canada dove molti club hanno iniziato a prendere in considerazione l’idea di promuovere questo settore. In Francia, il Lione ha sovraperformato in modo significativo tutti i rivali, investendo presto nella squadra un successo delle donne con la consapevolezza che questo può essere un altro tema di discussione con i partner commerciali.

Mentre molti club francesi hanno seguito l’esempio del Lione portando avanti un progetto specifico (tra cui PSG, Lille e Bordeaux), le altre squadre europee che militano in campionati in cui il calcio femminile non ha ancora raggiunto grandi risultati iniziano ad avvicinarsi al tema. Questo è il caso proprio dell’Espanyol, che ha appena lanciato una campagna video per reclutare nuovi soci che si potranno occupare di questo ambito.

Il videoclip, progettato dalla squadra di lavoro di Espanyol TV, presenta diverse donne che dimostrano il loro impegno per il club di Barcellona. Questa campagna sarà trasmessa su tutti i supporti digitali della formazione catalana, ma con la consapevolezza che attirare l’interesse di nuovi soci sarà tutt’altro che semplice: attualmente la squadra biancoblù ha quattrocento soci che pagano una quota annuale di 25 euro. La società spera di raddoppiare il prima possibile questo numero e di condurre una politica ambiziosa che possa avere risalto anche a livello nazionale.

L’interesse per lo sviluppo del calcio femminile continua a crescere in tutto il continente europeo. Sono diversi gli elementi che permettono ora agli investitori di credere nella possibilità di stabilire un modello di business redditizio attorno allo sviluppo di questa disciplina. Per la prima volta, infatti, la nazionale francese dovrebbe registrare un saldo positivo relativo all’esercizio 2014-2015. W9 ha ottenuto guadagni importanti grazie alla diffusione del mondiale trasmesso in Canada.

Infine, il Paese ospitante della manifestazione ha visto un’accelerazione non trascurabile della sua economia attraverso l’organizzazione di questo evento. Elementi che consentono di prevedere buone prospettive per lo sviluppo del calcio femminile nei prossimi anni. 

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Giornalista, laureata in Linguaggi dei media all'Università Cattolica di Milano. Esperienza soprattutto in siti internet e qualche incursione in TV e sulla carta stampata.