Quanto vale Higuain? Difficile da quantificare. O meglio, dipende dal soggetto. Per il Napoli, vale almeno 94,5 milioni di euro, quantomeno questa è la clausola rescissoria fissata per il Pipita. Per i tifosi, forse anche di più. La valutazione di mercato, probabilmente, invece è inferiore. Se guardiamo dal punto di vista puramente economico, 113mila euro per ogni gol finora. Sta di fatto che in questo avvio di campionato l’attaccante argentino è senza ombra di dubbio il giocatore più decisivo in Serie A.
Nelle ultime 11 partite, Higuain è rimasto a secco soltanto nello 0-0 contro il Genoa. Per il resto, la punta del Napoli è il sesto attaccante d’Europa come numeri in questo avvio di stagione, il primo in Italia. Dodici gol su 26 gol complessivi dei partenopei, cioè il 46% del totale, solo Eder ha inciso di più nelle reti della propria squadra (50%), con la differenza che i campani sono primi in classifica. E ogni suo gol, rapportato allo stipendio (11 milioni lordi) e all’ammortamento (8 milioni per il 2015/16) valgono 113mila euro: una cifra superiore a quella di Kalinic ed Eder giusto per dirne due, ma decisamente inferiore rispetto ad altri big della stessa caratura come Mandzukic (293mila), Bacca (172mila), Icardi (151mila), Dybala (150mila).

Dubbi su chi sia l’attaccante migliore in Italia oggi ce ne sono pochi. Pure gli scettici, quelli che “non è decisivo quando conta” dopo gli errori dal dischetto anche in nazionale, sembrano essere scomparsi. Il Pipita è a 67 gol in due stagioni e mezzo in Italia, 47 in Serie A, nessuno ha segnato quanto lui, con il solo Toni in scia (43).
Quanto vale Higuain?
Il problema? Capire cosa succederà in futuro. Non tanto in questo campionato, quanto piuttosto nella prossima stagione. Higuain resisterà alle sirene che arrivano dall’Inghilterra? In ballo c’è il rinnovo di un contratto che scadrà nel 2018, rinnovo di cui non si parlerà prima di primavera. Quando, probilmente, si capirà anche dove può arrivare questo Napoli. Con un trofeo importante in tasca, forse, potrebbe essere più facile per De Laurentiis trovare l’accordo, forte anche di una situazione che potrebbe ricordare gli anni d’oro di Maradona. Altrimenti l’odore di super-plusvalenza (al termine della stagione il fondo ammortamento dovrebbe aggirarsi intorno ai 4 milioni) in stile Cavani potrebbe essere troppo attraente per il patron dei campani.