Costo stadi inglesi. Pochi giorni fa il Tottenham ha avuto il via libera dalla Corte Costituzionale inglese per la realizzazione del nuovo stadio che sarà edificato accanto a “White Hart Lane“, dove attualmente la società londinese disputa le sue partite casalinghe. Il cambiamento rispetto alla sede attuale è evidente: gli “Spurs”, infatti, passano dai 36.284 posti a sedere attuali a una capienza di 61 mila posti, una scelta che conferma le forti ambizioni della squadra della capitale inglese.
L’investimento richiesto sarà pari a 400 milioni di sterline per un’operazione complessiva che arriverà fino a un valore di 700 milioni con l’obiettivo di dare alla capitale inglese un impianto che punta a rispettare tutti i requisiti previsti dalle norme europee. Questo ci permette quindi di effettuare un raffronto con gli altri impianti presenti in Inghilterra in modo tale da far emergere le differenze soprattutto per quanto riguarda i costi.
Secondo l’analisi effettuata dal “Mirror”, lo stadio più costoso e più grande costruito fino a oggi appartiene proprio a una delle rivali degli “Spurs”, l’Arsenal: quando si è iniziato a realizzare l’Emirates Stadium nel 2004, infatti, i “Gunners” hanno speso 390 milioni di sterline. Al netto dell’inflazione, però, quella cifra riportata alla situazione attuale sarebbe pari a 534,8 milioni di sterline, un numero certamente non indifferente, ma che ha portato a realizzare uno degli impianti più apprezzati nel mondo.
Non solo il nuovo impianto che sarà a disposizione del Tottenham richiederà un investimento inferiore rispetto a quello dell’Emirates Stadium, ma avrà anche una capienza superiore: lo stadio dell’Arsenal, infatti, 60.272 posti a sedere, 728 in meno rispetto alla nuova casa degli “Spurs”.
In questa speciale classifica relativa ai costi sostenuti per gli stadi inglesi subito dopo viene l’impianto del Manchester City. Complessivamente il costo dello stadio Etihad Stadium è di 166 milioni di sterline, pari a £ 234.4m secondo l’inflazione.
Subito dopo ritroviamo l’Amex Stadium di Brighton, che riportato al denaro attuale avrebbe un costo di 101 milioni di sterline. La struttura venne inizialmente costruita in occasione dei Giochi del Commonwealth con un costo di 112 milioni di sterline, pari a 173,4 milioni rapportati all’inflazione attuale. L’adeguamento dell’impianto a campo di calcio ha invece richiesto un investimento di 42 milioni, che sarebbe equivalente a 61 milioni oggi.
Anche il Chelsea ha recentemente annunciato il proprio progetto per il nuovo stadio in modo tale da poter giocare le proprie gare casalinghe in un impianto più grande. Il nuovo Stamford Bridge prevede una capienza di 60 mila posti con un investimento pari a 500 milioni di sterline.