Gli importanti investimenti che il Bologna Football club di Joey Saputo vuole intraprendere per dare una nuova immagine al club ed allo stadio Dall’Ara potrebbero essere premiati dal Comune con una esenzione per quanto riguarda i costi di polizia straordinari previsti in caso di eventi sportivi di massa.

Il tema è stato affrontato in seguito alle dichiarazioni dell’assessore alla sicurezza Riccardo Malagoli in merito al tariffario per i “servizi a titolo oneroso” effettuati dalla Polizia municipale su richiesta di privati.

“Vedremo se rientrera’ o no” ha dichiarato Malagoli a proposito del Bologna, confermando la strada di un’esenzione ad hoc per la societa’ rossoblu. Visto che il Bologna ha deciso di effettuare importanti investimenti sullo stadio, che e’ di proprieta’ del Comune, questi “possono servire ad evitare il pagamento dei vigili”, aggiunge infatti l’assessore.

Tra le questioni da capire c’è in particolare l’importo totale delle risorse che il Comune stima di introiettare con questa novita’. Guardando agli eventi dello scorso anno, Malagoli ipotizza una cifra intorno ai 200.000 euro ma e’ chiaro che tutto dipende da quante iniziative finiranno nel calendario bolognese, a partire dai concerti che rappresentano la voce da cui ci si aspetta l’introito maggiore.

Per farsi un’idea “ci stiamo rapportando con altri Comuni che gia’ fanno cosi'”, spiega l’assessore, ma e’ difficile fare raffronti “perche’ parliamo di citta’ piu’ grandi della nostra”: per fare un esempio, a Torino “la Juventus paga 50.000 euro all’anno, ma e’ chiaro che impegna i vigili tre volte alla settimana” avendo, in sostanza, un volume di attivita’ ben superiore a quello del Bologna.

Tra i casi che stanno facendo discutere, uno in particolare: se Bologna ospitera’ le riprese di una nuova serie de “L’ispettore Coliandro”, alla produzione tocchera’ pagare per il lavoro extra richiesto ai vigili urbani.

Gli altri servizi messi nero su bianco nella delibera riguardano le scorte ai veicoli eccezionali, le scorte e la viabilita’ per le manifestazioni sportive e gli interventi necessari in occasione di concerti e spettacoli: in quest’ultimo caso, la Polizia municipale definira’ una quota di operatori da considerare “in servizio ordinario, in quanto connessa alla “normale attivita’ di polizia e vigilanza”; gli altri agenti, comunque necessari al regolare svolgimento dell’evento, saranno quelli a carico di chi lo organizza.

Per le iniziative a carattere ricorrente, si specifica nella delibera, le modalita’ di calcolo e pagamento potranno essere regolate da accordi ad hoc. Ed il calcio dovrebbe rientrare tra queste.

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