Crescita Premier League in Asia. L’Arsenal è alla ricerca di nuovi modi per raggiungere i propri appassionati in Cina. Il club della capitale inglese, infatti, è il primo della Premier League ad avere siglato un accordo con Total Soccer, il programma di calcio più popolare trasmesso dalla rete pubblica CCTV Sports Channel, che è tornata a trasmettere il massimo campionato britannico dopo dieci anni di assenza.
Questa mossa contrasta con quanto hanno deciso di fare rivali importanti come il Manchester United e il Liverpool, che hanno invece scelto di puntare su piattaforme digitali per raggiungere lo stesso obiettivo. I Red Devils, infatti, pochi giorni fa hanno annunciato l’apertura di un canale all news in Cina attivo 24 ore su 24 per catturare l’attenzione del pubblico asiatico.
Il contratto che è stato stipulato prevede la cessione di contenuti esclusivi al programma, come le interviste ai giocatori della prima squadra e i filmati che saranno trasmessi nel programma della durata di due ore in onda ogni lunedì.
Ad annunciare questa importante decisione è stato il direttore generale dei Gunners, Vinai Venkatesham: “Abbiamo molti tifosi in Cina e questo accordo permetterà di farli sentire più vicini all’Arsenal e potrà servire anche ad attirare ulteriormente nuovi appassionati“.
Questo progetto nel Paese asiatico si somma all’apertura di cinque scuole di formazione in collaborazione con iRena. La società locale, specializzata nello sport e nello sviluppo culturale aprirà infatti a fine 2016 le prime scuole nelle città di Shangai e Chongqing. Il compito dell’azienda sarà proprio quello di contribuire allo sviluppo del progetto e per questo potrà utilizzare diverse attività di sponsorizzazione dell’Arsenal. Tra queste ci sono l’ingresso dei giocatori e delle leggende dell’Arsenal, gli sviluppi in ambito digitale e sociale e le visite guidate al campo di allenamento di Londra.
Il club inglese ha chiuso la stagione 2014-2015 con un fatturato di 344.5 milioni di sterline, equivalente a 472,5 milioni di euro, con un incremento pari al 14,1% rispetto all’anno precedente. Questo miglioramento è dovuto principalmente alla partenza del nuovo contratto con lo sponsor tecnico Puma, che ha permesso che l’utile netto sia cresciuto di cinque volte raggiungendo la cifra di 24,7 milioni di sterline (33,9 milioni di euro).