Calciomercato invernale 2016, la Premier League continua a spendere più di tutti in Europa. Dopo aver dominato la sessione estiva, anche a gennaio dal campionato inglese sono arrivate le spese più ingenti, con tutti gli altri tornei del continente a guardare da lontano.

Nessun colpo eccezionale, però per le squadre inglesi il mercato è sinonimo di “spendere e spandere”: basti pensare che dei 10 acquisti più costosi del calciomercato invernale 2016 ben 9 sono stati fatti da club d’oltremanica. La cifra complessiva è stata di 255 milioni, (che si aggiungono all’1,19 miliardi di euro sborsati in estate) per 166 acquisti totali, a fronte di 98 milioni incassati. Il colpo più costoso è Giannelli Imbula, sbarcato allo Stoke City dal Porto per 24,2 milioni, seguito da Oumar Niasse (acquistato dall’Everton per 17,9 milioni).

Calciomercato invernale 2016, le spese per campionato
Calciomercato invernale 2016, le spese per campionato

Decisamente più low cost il mercato negli altri campionati, a partire dall’Italia: in Serie A infatti si sono spesi soltanto 86 milioni per 195 acquisti, con 106 milioni incassati per le cessioni. L’acquisto più costoso? Gerson, per il quale la Roma ha versato 16 milioni di euro al Fluminense. Per il resto, tanti prestiti (anche con diritto/obbligo di riscatto, come Eder all’Inter) e tanti ritorni, da El Shaarawy e Boateng a Immobile e Zarate, reduci da un periodo all’estero e ora di nuovo nel campionato italiano. Non propriamente dei botti di mercato, almeno a livello economico.

Calciomercato invernale 2016, gli acquisti più costosi
Calciomercato invernale 2016, gli acquisti più costosi

Calciomercato invernale 2016, B inglese da urlo

Low cost pure il mercato in Germania (47,9 milioni spesi) e nella Liga (31,9 milioni), rispettivamente in terza e quinta posizione per investimenti invernali. A sorpresa, infatti, si inserisce in quarta posizione la Championship, cioè la B inglese: ben 38 milioni di euro in acquisti, tra cui anche Hordan Rhodes, l’ottavo acquisto più costoso di gennaio in Europa (11,9 milioni spesi dal Middlesbrough). Giusto per fare un paragone, la 2.Bundesliga ha speso 1,5 milioni, la Serie B 850mila euro. Chiudono la top-10 d’Europa Ligue 1 (31,5 milioni), la Super Lig turca (19,7 milioni), la Jupiler Pro League belga (15,6 milioni), la Primeira Liga portoghese (8,8 milioni) e, infine, la Eredivisie olandese (6,5 milioni).

 

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