Europa League ricavi, per le italiane ancora in ballo una cifra interessante. Lazio, Fiorentina e Napoli infatti iniziano domani la rincorsa ad un trofeo che manca all’Italia dal 1998/99, e con l’aumento dei ricavi anche i milioni in premio fanno gola.
Come funziona la suddivisione dei premi per l’Europa League? Sono divisi in due parte: la prima è legata ai risultati, la seconda al famoso Market Pool. Da quest’anno il montepremi per l’ex Coppa Uefa è cresciuto notevolmente, aumentando di oltre il 60% per toccare quota 380 milioni di euro complessivi, di cui il 60% (229) destinato i risultati e il 40% (150) per il Market Pool.
Per quanto riguarda le prestazioni, i premi nel dettaglio sono:
– accesso al girone eliminatorio 2,4 milioni di euro
– vittorie nel girone 360 mila euro (pareggio 120 mila euro)
– primo posto nel girone 500 mila euro
– secondo posto nel girone 250 mila euro
– accesso ai sedicesimi di finale 500 mila euro
– accesso agli ottavi di finale 750 mila euro
– accesso ai quarti di finale 1 milione
– accesso alle semifinali 1,5 milioni
– finalista 3,5 milioni di euro
– vincitore della coppa 6,5 milioni di euro.
Il famigerato Market Pool, invece, viene diviso tra i club in proporzione ai diritti televisivi pagati dalle singole nazioni privilegiando il vincitore della Coppa Nazionale. La restante metà verrà suddivisa in un numero di quote pari al numero di turni della competizione e distribuita ai club nei vari turni della competizione.
Europa League ricavi, la situazione delle italiane
Domani quindi si parte con i sedicesimi: Fiorentina-Tottenham e Villareal-Napoli alle 19, chiude Galatasaray-Lazio alle 21, il ritorno fra una settimana. L’obiettivo di portare tutte le nostre squadre agli ottavi sembra difficile, ma non impossibile. Comunque vada, le italiane hanno già intascato una cifra non male, tra premi e market pool Uefa: il Napoli è a quota 10,1 milioni, 9,6 sono quelli invece incassati dalla Lazio (che ne riceverà altri 14 per l’eliminazione ai playoff di Champions), “solo” 8,9 quelli che ha portato a casa finora la Fiorentina.

La differenza ovviamente è legata ai risultati: il percorso netto del Napoli (6 vittorie su sei) ha avuto un peso più importante rispetto a quello delle altre italiane. Per quanto riguarda il Market Pool, invece, non essendoci dati ufficiali ci basiamo su quanto comunicato dalla Lazio nel bilancio 2015, in cui ha inserito 4,59 milioni quale “minimo garantito (dall’Uefa, ndr) in base al piazzamento nel campionato nazionale nella stagione 2014-2015” per la partecipazione alla fase a girone dell’Europa League.
Con i sedicesimi, però, si entra nel vivo. In palio ci sono ancora 9,75 milioni di euro soltanto di premi (massimo per chi vince anche il trofeo), senza considerare la seconda parte del Market Pool, che sarà distribuita in base al numero di partite. Più si va avanti, più si guadagna: un altro buon motivo per tornare a vincere l’Europa League.