Nuovi stadi Firenze e Torino. Anche in Italia cresce il numero di società che hanno compreso quanto possa essere importante poter contare su un nuovo stadio che possa catturare l’interesse dei tifosi per incrementare i ricavi e quindi il livello di competitività della squadra. Tra queste ci sono anche Fiorentina e Torino, che da tempo sono al lavoro su progetti che appaiono davvero interessanti.
Nuovo stadio Firenze, c’è una nuova proroga
Firenze continua a lavorare per poter avere a disposizione a breve un nuovo stadio anche se, come spesso accade, non mancano le trafile burocratiche da affrontare. Proprio oggi la giunta comunale del capoluogo lombardo ha dato il via libera alla delibera di proroga a seguito della lettera inviata il 23 febbraio scorso al Comune dalla Fiorentina. Il nuovo termine da tenere presente per la presentazione del progetto definitivo è il 31 dicembre 2016.
Le tempistiche di realizzazione della struttura devono però ancora essere chiarite, anche se nelle ultime settimane sembrava che si dovesse attendere ancora qualche anno.
Questa modifica consentirà di portare avanti le varie iniziative con più calma e consapevolezza. In un primo momento, infatti, era possibile presentare il piano solo fino alla fine di febbraio.
Lorenzo Perra, assessore all’Urbanistica del Comune di Firenze, ha voluto sottolineare quanto questa decisione possa essere importante anche per la società viola: “Confermiamo l’intenzione del Comune di chiudere l’operazione stadio entro l’anno, siamo impegnati al massimo su questo obiettivo e sulla realizzazione del nuovo mercato” – ha riferito.
La giunta, attraverso una nota ufficiale ha comunque voluto confermare il pubblico interesse per la proposta presentata dalla Fiorentina. Questa dichiarazione di pubblico interesse resta risolutivamente condizionata a che la società viola presenti il progetto definitivo dell’opera entro il 31 dicembre 2016.
Lo scorso 23 febbraio il club capeggiato dalla famiglia Della Valle ha presentato al Comune di Firenze una nota nella quale ha comunicato che “le indagini tecniche preliminari hanno confermato la fattibilità di massima dell’intervento, seppure con alcune modifiche di carattere tecnico da apportare al progetto. Si ribadisce quindi la volontà di dar corso all’elaborazione del progetto e del relativo piano economico finanziario”.
Attraverso questa stessa nota, la società ha chiesto una proroga per la presentazione del progetto definitivo a partire dalla data di approvazione della delibera che conferma il pubblico interesse.
Nuovo stadio Filadelfia, confermato programma lavori
Anche il Torino si sta muovendo già da qualche tempo per poter regalare alla squadra granata un nuovo impianto all’altezza della sua storia. I lavori per la ricostruzione del Filadelfia, lo stadio del Grande Torino, al momento “stanno rispettando i tempi previsti”. L’impianto, però, sarà destinato, salvo cambiamenti, a ospitare gli allenamenti della prima squadra e della Primavera (la squadra giovanile giocherà qui anche le partite).
A rassicurare tutti in giornata ha provveduto Cesare Salvatori, il presidente della Fondazione Filadelfia, che ha accompagnato in un sopralluogo i consiglieri della V commissione consiliare del Comune. “Per noi l’obiettivo, anche se ambizioso, è essere pronti il 17 ottobre – annuncia – o comunque per la fine dell’anno“.
Nel cantiere sono visibili le prime opere di muratura e le basi delle gradinate. E’ in corso il drenaggio del campo, a maggio è prevista la semina del manto erboso. “Per la fine dell’estate dovremmo vedere il guscio completo“, dice Salvadori, che ne ha approfittato per annunciare la consegna, a breve, del progetto definitivo del museo che affiancherà il ‘Fila’.
Intanto prosegue l’operazione di crowdfunding, grazie al quale sono già stati raccolti 200 mila euro: “Dopo anni di attesa – dice il presidente della V Commissione Luca Cassiani – siamo all’atto finale che permetterà di restituire alla città un pezzo importante della sua storia”.