Nike Barcellona, l’azienda statunitense sta preparando un’offerta irrinunciabile ai blaugrana per rinnovare la sponsorizzazione tecnica.
Come scrive il quotidiano spagnolo AS, il colosso dell’abbigliamento sportivo sarebbe pronto a mettere sul piatto 85 milioni di euro a stagione, che potrebbero salire fino a 100, per convincere il club di Leo Messi a prolungare il “matrimonio”. Il mega contratto partirebbe da luglio 2018 e una delle cose di cui si sta ancora discutendo è la sua durata.
Dopo mesi di trattative ad oltranza, scrive il quotidiano iberico, le trattative tra la multinazionale americana e i responsabili catalani “sono in fase avanzata, ma c’è ancora molta strada da fare e cose da discutere”. Oggi, il Barcellona incassa 30 milioni l’anno dalla sponsorizzazione e altri 19 milioni in canoni mensili per le vendite generate dal merchandising. Un accordo ritenuto “antiquato”, visto quanto incassano le altre societò. E per questo il Barcellona sta puntando a ricevere una cifra importante, in modo da triplicare gli introiti per le sponorizzazioni.
Il rapporto di Nike con il Barcellona ha avuto inizio nel 1998 e sotto la presidenza Nunez ha avuto grande sviluppo, arrivando a concludere un contratto decennale di 120 milioni di euro, salito a 150 per gli ultimi 5 anni e che terminerà a appunto nel 2018. Uno degli argomenti di discussione resta il negozio ufficiale blaugrana al Camp Nou, oggi gestito prevalentemente da Nike, ma che la società di Bartomeu vorrebbe controllare in prima persona.
Nike Barcellona, il record resterebbe del Manchester United
Il semaforo verde, nonostante le discussioni avanzate, è ancora lontano dall’arrivare. Ma se le cifre venissero confermate, il matrimonio Nike-Barcellona si avvicinerebbe all’altra sponsorizzazione record siglata pochi mesi fa tra Adidas e Manchester United e che ha portato nelle casse del club dell’Old Trafford 94 milioni di euro a stagione per 10 anni (940 milioni complessivi), anche se l’accordo tra Adidas e Real Madrid da 140 milioni annui (per cui si sta trattando) potrebbe far scendere il contratto dei blaugrana al terzo posto.