Stadio Friuli. La denominazione dello stadio di Udine continua a fare discutere. Nelle ultime settimane, infatti, non sono mancate le proteste da parte di gran parte dei tifosi bianconeri che si sono detti contrari al cambio di nome in “Dacia Arena”, una scelta fatta dalla società soprattutto per motivi economici. Ora, però, la questione è arrivata addirittura in Consiglio Comunale e a prevalere è stata l’opinione dei sostenitori della squadra del presidente Pozzo.

La discussione, come riporta MondoUdinese.it, è stata particolarmente accesa e ha coinvolto consiglieri di maggioranza, di minoranza, sindaco e vice-sindaco. Con 21 voti favorevoli (8 contrari e 3 astenuti) è stata approvata la mozione presentata da Vincenzo Tanzi (e altri consiglieri di minoranza) per il mantenimento del nome storico dell’impianto di piazzale Argentina.

E’ stata invece bocciata, per l’assenza del numero legale, la mozione di Enrico D’Este per l’utilizzo della dicitura Stadio Friuli, unitamente allo sponsor Dacia Arena.

La decisione rappresenta quindi un colpo particolarmente duro soprattutto per Furio Honsell, sindaco del capoluogo friulano. Il primo cittadino ora sarà costretto a “trattare” con l’Udinese Calcio per il ripristino del nome “Stadio Friuli” nei comunicati, sui biglietti e in tutto ciò viene comunicato all’esterno dalla società bianconera.

Dopo avere ascoltato i pareri dei consiglieri appartenenti alle varie forze politiche è spettato a Honsell cercare di fare chiarezza e soprattutto tranquillizzare i tifosi dell’Udinese. Il nome dello stadio non è stato cambiato. Abbiamo una dichiarazione ufficiale dell’Udinese che non intende cambiare il nome dello stadio. Ho fatto notare che sul sito della Lega era apparso “Dacia Arena” e adesso ci siamo accorti che esce anche in un’altra pagina e lo faremo presente. Se andiamo a vedere, sulle pareti del nuovo Stadio Friuli, c’è una richiesta depositata nei nostri uffici di poter affiggere un cartellone pubblicitario, il motivo per il quale non l’abbiamo approvata, è troppo grande. Siamo già per vie legali per redimere se il nome è legittimo o no. Alla benedizione dell’impianto il direttore amministrativo dell’Udinese Alberto Rigotto ha ribadito che il nome dello stadio è “Stadio Friuli – griffato Dacia Arena”. Adesso o facciamo causa o ribadiamo che venga rispettato il nome Stadio Friuli. Non ci sono altri strumenti. Chiederò all’Udinese che venga cambiato il nome sui biglietti”.

E’ importante precisare però che se, come inizialmente sembrava, Pozzo avesse ceduto i diritti di naming dello stadio, avrebbe dovuto dividere i soldi con il Comune. Facendo solo il contratto di sponsorizzazione, invece, può incassare tutti i 500 mila euro che Dacia ha messo sul piatto. Operazione, però, che sin da subito ha trovato forte opposizione da parte dei tifosi bianconeri.

Ricevere soldi da Dacia che si è mostrata sin da subito disponibile a sponsorizzare l’impianto farebbe comunque comodo al club per sistemare i conti del bilancio.

PrecedenteKonami sceglie Bale come uomo-copertina per UEFA Euro 2016
SuccessivoBilancio Sampdoria 2015: perdita di 1,3 mln e ricavi a 85 mln. Da Garrone contributo di 8 milioni

2 COMMENTI

  1. I tifosi dell’udinese sono ridicoli sotto questo aspetto. Il calcio è cambiato e le società giustamente cercano di guadagnare più soldi possibili a prescindere dal mantenimento del nome storico dello stadio o meno. In italia bisogna darsi una svegliata e cominciare a pensare in modo moderno e non rimanere ancorati a tradizioni inutili e in questo caso dannose per le società.

  2. […] Stadio Friuli Udinese Store. L’Udinese si sta preparando alla nuova stagione con l’idea di migliorare quanto fatto nell’annata da poco passata, ma è alle prese anche con diversi problemi fuori dal campo. Il club friulano, infatti, deve risolvere un contenzioso non da poco con il Comune relativo allo stadio Friuli dopo le numerose diatribe relative alla denominazione vissute negli ultimi mesi. […]

Comments are closed.