Biglietti Premier League trasferte, le squadre del campionato inglese provano a fermare le proteste: le 20 società si sono accordate per porre un tetto ai prezzi per i ticket lontano da casa.
Trenta sterline, questo il costo massimo dei biglietti per i settori ospiti. Un accordo unanime, che segue le numerose proteste dei mesi scorsi, con i tifosi che hanno fatto sentire la loro voce anche negli stadi (anche se prevalentemente per i costi dei biglietti in casa).
Così, per calmare almeno in parte le acque, i club di Premier League hanno deciso di porre un limite al prezzo dei ticket per i tifosi in trasferta. Un tetto che durerà dalla prossima stagione per tre anni, fino al 2018/19. Un modo per aiutare i tifosi e offrire condizioni uguali per tutti, non lontano da quanto da quanto chiedeva la Football Supporters’ Federation – l’organizzazione che difende i diritti dei tifosi, in Inghilterra e Galles –, che nel 2013 ha lanciato la campagna Twenty’s Plenty for Away Tickets, biglietti da 20 euro per tutti i fan che vanno in trasferta di fronte al continuo rincaro dei prezzi nella Premier League.
I prezzi, comunque, non erano molto più alti. Secondo uno studio della BBC, otto club su 18 della Premier League offrivano già biglietti in trasferta al di sotto delle 30 sterline per alcune partite. Nove società, però, anche per il posto più economico, facevano pagare più di 30 sterline. In questo modo la Premier League prova a dare un’ulteriore spinta al tifo da trasferta, che già nelle ultime stagioni le squadre avevano provato ad incentivare.
Biglietti Premier League trasferte, addio agevolazioni
Con il tetto a 30 sterline, infatti, scomparirà la “Away Supporters’ Initiative”, introdotta nel 2013, attraverso la quale le società contribuivano per alcune agevolazioni verso i propri tifosi: ad esempio, il Chelsea garantiva trasporto per qualsiasi partita fuori da Londra ad un prezzo fisso di 10 sterline mentre lo Stoke City, addirittura, aveva reso gratis il viaggio in trasferta (escluso biglietto allo stadio). Agevolazioni che dal 2013 hanno innalzato del 9% le presenze nei settori ospiti.
Alcune di queste iniziative sono rimaste, come nel caso dell’Arsenal, che “sconterà” di 4 sterline ciascun biglietto, con i fans dei Gunners che quindi pagheranno sempre 26 sterline (e inoltre hanno congelato i prezzi di abbonamenti e biglietti per le prossime due stagioni).
Biglietti Premier League trasferte, i risparmi
I risparmi, però, non per tutti saranno di poco conto con l’applicazione del tetto di 30 sterline a biglietto. Ciascun tifoso risparmierà in media 186 sterline l’anno (considerando il totale delle 19 trasferte). Si va dai 367 sterline complessive che risparmieranno i tifosi dell’Arsenal ai soli 68 che invece potranno risparmiare quelli del Norwich.
