Fifa ricavi Mondiale per club, anche la Federcalcio mondiale ha problemi di ricavi. Soprattutto per quanto riguarda la competizione tra le vincitrici dei tornei continentali.
Il Mondiale per Club 2015, disputato nuovamente in Giappone dopo un’assenza di due anni, ha infatto fatto segnare un record negativo per quanta riguarda i ricavi: la Fifa ha incassato soltanto 20,4 milioni di dollari, quasi la metà esatta rispetto a quanto aveva ricavato nel 2014, quando si giocò in Marocco.
Una cifra in netto calo che la Fifa riconduce, come riporta il sito Inside World Football, «ad un diverso modello finanziario nel 2015 rispetto al 2014». Nel 2015 la vittoria è andata al Barcellona, che ha potuto incassare un assegno relativamente ridotto, di soli 4,5 milioni di euro, inferiore anche al semplice approdo ai gironi di Champions League.
D’altronde la diminuzione dei ricavi e costi sostanzialmente stabili (20,9 milioni di dollari nel 2015 contro i 24 del 2014) non possono permettere premi di alto livello, soprattutto vista la dimunzione degli incassi della Fifa (che ha chiuso il 2015 con un -122 milioni nel bilancio).
L’edizione disputata in Giappone, inoltre, è anche quella che ha generato meno ricavi dal 2009 ad oggi. Il record resta del 2014 e 2013, quando il Mondiale per club si è giocato in Marocco. Poi troviamo i 38,6 milioni di dollari del 2010 (vinto dall’Inter e disputato negli Emirati Arabi), i 26 del 2011 (in Giappone) e, infine, i 25,4 del 2012 (sempre in Giappone).
Fifa ricavi Mondiale per club, serve la riforma
L’ennesima conferma al fatto che serva un nuovo format per il Mondiale per Club: non solo un torneo noioso e particolarmente scontato (in 10 anni solo 3 vittorie delle sudamericane), ma ora incapace anche di generare ricavi.
Sono abbastanza fiducioso nel fatto che durante la presidenza Infantino si arrivi ad una riforma del Mondiale per club. Probabilmente verrà aumentato il numero delle partecipanti. Così non può reggere a lungo.