Volkswagen Coppa di Germania. Nonostante lo scandalo Dieselgate abbia pesato e non poco sul bilancio, Volkswagen, contrariamente alle attese degli analisti, continuerà a mantenere alcuni dei più importanti accordi commerciali in essere nel mondo dello sport. La casa automobilistica tedesca, che ha da poco annunciato di non voler rinnovare il contratto in essere con lo Schalke 04 in scadenza a fine stagione, ha però deciso di estendere il suo legame con la Coppa di Germania fino al 2022. I dettagli economici dell’accordo, almeno in questa fase, non sono stati ancora resi noti.

Thomas Dental, direttore marketing e vendite di Volkswagen in Germania, ha così voluto spiegare quali siano le motiviazioni che hanno portato l’azienda a mantenere attiva la sponsorizzazione: “Il nostro impegno per la Coppa DFB rappresenta una storia di grande successo. Il calcio è e resta un punto fondamentale della nostra strategia in ambito commerciale“.

Volkswagen Coppa di Germania, Wolfsburg ha vinto l'edizione 2014/15
Volkswagen Coppa di Germania, il Wolfsburg ha vinto l’edizione 2014/15

Non poteva mancare un commento su questa decisione anche da parte di Peter Frymuth, vice presidente della Federazione tedesca, che si sente orgoglioso per l’appoggio da parte della casa automobilistica: “Dal momento in cui il rapporto si è avviato, quattro anni fa, Volkswagen si è dimostrato un partner attivo in grado di esprimere anche contenuti creativi”. Una delle azioni più riuscite e interessanti è stata la creazione della Walk of Fame dedicata alle stelle della Nazionale, tra cui spiccano ad esempio Günter Netzer, Oliver Kahn, Klaus Allofs, Kevin De Bruyne e Arjen Robben.

Il rinnovo della sponsorizzazione di Volkswagen alla Coppa di Germania arriva in concomitanza a quello di Ergo, che ha confermato il proprio impegno per i prossimi tre anni. Il gruppo assicurativo è uno dei sei partner ufficiali della manifestazione, che assicura la sua presenza nei LED a bordo campo e con altre attività negli stadi dove si svolgeranno le 63 partite in programma.

Fino a qualche tempo fa la decisione della società tedesca di non rinnovare il contratto con lo Schalke sembrava essere l’inizio della dismissione dell’impegno di Volkswagen nel calcio dopo lo scandalo Dieselgate. A sorpresa è invece arrivato un rilancio.

La presenza della casa automobilistica nel calcio tedesco continua dunque ad essere pervasiva. Oltre alla proprietà diretta del Wolfsburg, detiene tramite la controllata Audi l’8,6% del Bayern Monaco e il controllo dell’Ingolstadt.

PrecedenteLa cessione Mediaset a Vivendi e i possibili impatti sul futuro del Milan
SuccessivoLa Fifa mette nel mirino Beckenbauer e i Mondiali 2006: aperta indagine su corruzione
Giornalista, laureata in Linguaggi dei media all'Università Cattolica di Milano. Esperienza soprattutto in siti internet e qualche incursione in TV e sulla carta stampata.