Cessione Mediaset Vivendi trattativa in salita. «Non commento i rumors ma posso confermare che non siamo venditori di Premium poiché la consideriamo parte del nostro core business», ha detto il direttore finanziario di Mediaset e presidente di Premium Marco Giordani. Dunque qualcosa è andato storto sull’asse Cologno Monzese-Parigi visto che da settimane ormai erano in corso colloqui con la Vivendi di Vincent Bollorè per cercare di portare Premium nel grembo dei francesi. A scriverlo oggi è il quotidiano La Repubblica che torna sulla vicenda e avanza una ipotesi.

Probabilmente è successo che Bolloré era disposto ad accollarsi le perdite di Premium soltanto se contemporaneamente ci fosse stato un accordo per cui nell’arco di qualche anno tutta Mediaset sarebbe finita nell’orbita del colosso d’Oltralpe. Ma su questo punto la frenata è arrivata direttamente da Silvio Berlusconi, che ha confermato i colloqui tra i due gruppi ma per il momento limitatamente allo scambio di contenuti media.

Forse, prima di prendere una decisione così importante, vuol vedere come andrà a finire la partita per la vendita delle torri di Telecom, anche questa nelle mani dei francesi di Vivendi presenti in forze nel cda della società telefonica. Se vincerà Ei Towers, controllata da Mediaset, il valore complessivo del gruppo si incrementerà e uno scambio azionario diventerà più conveniente.

Intanto però il gruppo del Biscione deve fare i conti con un buon andamento della raccolta pubblicitaria sia in Italia sia in Spagna, ma con numeri che non tornano proprio nella pay tv, come ripreso ieri anche da CF – calcioefinanza.it.

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