Cairo Torino stipendio dividendi 2015, il patron granata nello scorso anno ha intascato cifre considerevoli: quasi quanto un top player nel calcio.

Come riporta Italia Oggi, oltre alla remunerazione che si autoassegna in quanto presidente di Cairo Communication, Cairo Editore, Cairo P ubblicità e La7, Urbano Cairo porta a casa anche una bella fetta di dividendi: nel 2015 la quota complessiva è stata di 11,4 milioni di euro (20 centesimi ad azione), in quanto azionista di maggioranza. In deciso calo rispetto ai 15,4 del 2014, ma pur sempre una somma importante, visto che parliamo di quasi un milione al mese.

Quota in compenso superata con la remunerazione fissa per il 2015, analoga a quella del 2014: 500mila euro da Cairo Communication, altri 500mila da Cairo Editore, 5mila da Cairo Pubblicità e infine altri 5mila da La7. Il totale, considerando anche i dividendi, è di 12.426.000 € per tutto il 2015. La rosa del Torino, squadra di cui Cairo è proprietario, guadagna complessivamente 28,5 milioni: in sostanza il patron intasca quanto la metà dei “suoi” giocatori.

Cairo Torino stipendio dividendi 2015, benedette plusvalenze

Cairo sorride per le sue aziende, ma anche per i granata. La salvezza non sembra in discussione, nel frattempo i bilanci dopo stagioni negative sono tornati in positivo, proprio avvicinandosi ai 10 anni di presidenza: un milione abbondante di utile nel 2013, quasi 11 milioni nel 2014, e sull’esercizio 2015 peserà favorevolmente la cessione di Darmian al Manchester United, che ha generato una plusvalenza di circa 17 milioni.

Plusvalenze che sono state spesso l’ancora di salvezza, avendo generato quasi 80 milioni in positivo per i conti del Torino. Con Darmian ci si avvicinerà a quota 100, in attesa di scoprire quale sarà il prossimo grande colpo in uscita di Cairo per far quadrare i bilanci.

PrecedenteMarotta torna sulle seconde squadre: “Indispensabili”
SuccessivoMediaset-Vivendi, oggi il Cda poi l’annuncio