Giornalisti Gazzetta causa agli ex amministratori. “Stiamo valutando se avviare un’azione di responsabilità civile nei confronti di chi ha amministrato (molto male) l’azienda negli ultimi anni“. Così scrivono i giornalisti della Gazzetta dello sport in un comunicato del Comitato di Redazione apparso questa mattina sul giornale, che fa il punto sulla situazione aziendale.
Un comunicato che affronta di petto la situazione e che conferma alcune indiscrezioni dei giorni scorsi che erano state smentite dal nuovo amministratore delegato, Laura Cioli. La Gazzetta avrebbe infatti ricevuto offerte di acquisto come si evince dalle parole del comunicato: “Il sistema Gazzetta ha un valore riconosciuto e riconoscibile nel mondo. La riprova sono le offerte molto importanti arrivate sul tavolo della Rcs (che ci sono state svelate dalla stessa azienda) proprio per l’acquisizione di questo universo colorato di rosa“.
I giornalisti sono usciti pubblicamente con il comunicato in seguito a quello che bollano come “Richiesta piovuta in modo anomalo e che va a toccare nel vivo la qualità del prodotto offerto al lettore: un taglio di foliazione del giornale e il cambio della carta per Sportweek. Il Cdr e l’assemblea dei redattori hanno respinto al mittente la richiesta, sia per una tempistica davvero singolare (un bel regalo per i 120 anni), sia nel merito. Siamo di fronte a un risparmio risibile a fronte di un nuovo danno d’immagine. Il giornale è già ridotto ai minimi termini (quando fu introdotto il formato tabloid gli accordi prevedevano sempre 64 pagine, oggi sono un miraggio) e non è possibile pensare a ulteriori riduzioni proprio in concomitanza con avvenimenti importanti come Giro, Europeo e Olimpiade“.