BeIn Sports tifosi PSG – Un martedì sera da dimenticare per i tifosi del Paris Saint-Germain abbonati all’emittente televisiva qatariota BeIn Sports. La loro squadra si è vista sfuggire tra le mani (per la quarta volta consecutiva) l’accesso alla semifinale di Champions League e molti di loro non si sono nemmeno potuti godere il match, impossibilitati a seguire su pc e tablet la sfida contro il Manchester City giocata in Inghilterra: server in down. Brutto scherzo per Nasser Al Khelaifi che è presidente e ad della rete televisiva, ma anche il numero uno del club parigino.
L’emittente qatariota, che ha i diritti esclusivi della Champions in Francia, si è scusata in diretta con un post sui social network, ma a giudicare dai commenti pare che questo non sia bastato a placare le proteste degli abbonati. A fine partita, come biasimarli, erano molto delusi.
Nous vous prions de bien vouloir nous excuser pour l’incident en cours sur beIN SPORTS Connect.
— beIN SPORTS (@beinsports_FR) April 12, 2016
BeIn Sports in Francia commercializza un abbonamento Internet che permette anche di vedere le partite in tv, collegati alla box del computer. Il servizio costa: 13 euro al mese, 12 se ci si abbona per almeno un anno o 9,90 euro se si sceglie occasionalmente una sola partita. Ieri sera, dopo qualche minuto di gioco, il server non rispondeva più. A collegarsi, c’è da scommeterci, migliaia di tifosi francesi e probabilmente il sistema non ha retto l’onda: l’andata dei quarti di finale giocata a Parigi era finita 1 a 1 e la qualificazione era del tutto in gioco all’Etihad Stadium di Manchester. Il numero del servizio clienti è stato subissato di proteste, alcuni telespettatori erano furiosi e in molti hanno chiesto il rimborso dell’abbonamento – soprattutto chi aveva acquistato il singolo match per quasi 10 euro. La partita è finita 1 a 0 per il City che si è aggiudicato quello che è stato ribattezzato il derby degli sceicchi.