Quanto vende il Guerin Sportivo tiratura copie. C’era grande interesse per il lancio del nuovo Guerin Sportivo diretto da Alessandro Vocalelli. E a un mese dal lancio del nuovo corso, la testata registra un grande successo. Il magazine sportivo più antico del mondo sta vivendo un momento di nuovo slancio di cui scrive oggi il quotidiano specializzato Daily Media.
Ben 25 mila le copie vendute e più 80% rispetto allo stesso numero dello scorso anno, numeri che rappresentano per un mensile verticale dedicato allo sport una grande vittoria. La dimostrazione che il mercato sportivo e l’editoria legata al mondo dello sport in generale godono di ottima salute e che quando si propone in modo chiaro al mercato un prodotto di qualità, le soddisfazioni arrivano.
Una nuova grafica, una vincente campagna di comunicazione, il ritorno allo storico logo che gli affezionati attendevano e che è stato vissuto con grande entusiasmo, ma soprattutto la nuova direzione di Alessandro Vocalelli e la presenza di grandi firme del giornalismo sportivo italiano come Italo Cucci e Roberto Beccantini, hanno dato nuovo respiro alla testata.
Le ragioni del successo sono molteplici: accanto ai numerosi approfondimenti e alle immagini legati al mondo del calcio sono aumentate le sezioni dedicate agli altri sport oltre ai contenuti su eventi e protagonisti di altre grandi discipline sportive come il nuoto, il basket, la FormulaUno, solo per citarne alcune; il tutto per far vivere la passione per lo sport a 360 gradi.
Un successo che è anche multimediale: il Guerin Sportivo è, infatti, online con i suoi approfondimenti sul calcio, ma non soltanto. FormulaUno, basket e altri sport sono protagonisti di sezioni dedicate. Un sito organizzato come un blog, con grande partecipazione da parte degli utenti chiamati a esprimere giudizi o a interagire con la redazione grazie a piccoli quiz e giochi.
Come accade periodicamente anche ad altri media “sportivi”, negli ultimi anni il GS ha tentato la carta dell’ “antijuventinismo” per aumentare o consolidare il proprio target (si sa che c’è un gran bacino d’utenza nel mondo dei cosiddetti “tifosi”, e i media ci provano sempre a cavalcare questo becerume indecoroso).
Quanto sopra è sufficiente, a parer mio, a definire la qualità della testata.
Ad minora