Stadio Latina. Il Latina torna in campo domani in una gara particolarmente delicata per la permanenza in serie B contro il Vicenza, ma allo stadio non mancheranno le novità. La formazione laziale ha infatti deciso che lo Stadio Francioni sarà all’inglese dopo avere aderito al progetto di “stadio aperto senza barriere” , un modo di agire che è ormai una consuetudine da tempo per gli impianti inglesi.
Dando seguito alle richieste del pubblico raccolte dal club e dalla Lega B, sono stati infatti abbattuti i “limiti” tra campo e tifosi nei settori “Tribuna coperta” e “Gradinata”. Un modo per rendere più confortevole e umano lo stadio, per dare una sensazione di vicinanza al campo e soprattutto di normalità nel rapporto tra supporter e giocatori.
Questa iniziativa è stata accolta in modo favorevole dalla Questura, che ha deciso di “mettere il tifoso sempre più al centro dell’evento sportivo, migliorando le condizioni di accoglienza e di qualità degli stadi”.
L’idea di portare avanti questa iniziativa è nata proprio dal Latina ed è stata accolto in modo favorevole dalla Questura cittadina, pur con la consapevolezza che sarà importante vigilare al massimo per far sì che non si registrino intoppi nè incidenti.
L’esperimento – si legge in una nota -, già in vigore in altri stadi italiani e con esiti lusinghieri, ha lo scopo di rendere sempre più vivibile e sicuro l’impianto, trasformandolo in luogo di aggregazione e di tifo sano e sportivo, basato su educazione e rispetto delle regole.
Presso gli stadi dove è già operativo il progetto, le tifoserie hanno recepito il messaggio di responsabilizzazione costruttiva richiesto dalle autorità”.
Il club nerazzurro ha così voluto ringraziare per il risultato raggiuntoil Prefetto di Latina Pierluigi Faloni, il Questore di Latina Giuseppe De Matteis, il Comandante dei Vigili del Fuoco di Latina Maurizio Liberati, il presidente della Lega B Andrea Abodi e il responsabile tecnico dell’impiantistica sportiva sempre della Lega, Carlo Longhi.