Bari Paparesta Noordin, il patron dei pugliesi ha voluto rassicurare sull’affare con l’imprenditore malese riguardo l’acquisizione di quote della società biancorossa.
«Con Noordin siamo d’accordo, entro fine maggio definiremo l’operazione» ha dichiarato Paparesta a Telebari, parole che sembrano voler dissipare qualsiasi dubbio sulla riuscita della trattativa con il malese Datò Noordin Ahmad. «C’era un iter da completare – ha proseguito il patron del Bari -, non sono certo partito per la Malesia (riferendosi al blitz avvenuto nei giorni scorsi, ndr) verificare la consistenza di Noordin, cosa già ampiamente appurata e che aveva portato alla firma del preliminare. Ho avuto incontri importanti, vi assicuro che in Malesia il Bari e il nostro calcio sono ritenuti un’opportunità».
«Poi mi sembrava doveroso anche incontrare Noordin dopo quel piccolo problema di salute che non gli ha permesso di rientrare in Italia. Adesso sta meglio e venerdì sera vorrebbe essere presente al San Nicola contro il Trapani», le parole di Paparesta. Che ha anche aggiunto, ai microfoni di Tg3 Puglia: «Voglio che l’ambiente sia tranquillo, non c’è alcuna telenovela: se Datò Noordin Ahmad non avesse nutrito interesse verso il Bari, non avrebbe firmato i documenti sui quali ha messo la firma».
«Era importante andare in Malesia per velocizzare la trattativa: Noordin ha sempre assunto un profilo basso ma è una persona molto concreta – l’ammissione di Paparesta -. I tifosi devono essere tranquilli: i pagamenti sono stati rispettati tutti e tutto va come deve andare. Il resto lascerà il tempo che trova: le potenzialità del nuovo acquirente potranno mettere a tacere le pretese di tutti».
Bari Paparesta Noordin, cifre e quote
L’accordo preliminare tra Paparesta e Noordin, ricordiamo, prevede la cessione del 50% delle quote dell’attuale patron all’imprenditore malese: avendo l’ex arbitro il 95% delle quote della società, entrambi si troverebbero ad avere il 47,5%, con il restante 5% nelle mani di Cosmo Giancaspro. Ma le quote di Noordin sarebbero destinate a salire ben oltre il 47,5%.