Una delle proposte più interessanti per chi aspira ad acquisire maggiori competenze per lavorare nello sport è certamente il Master in Diritto e Giustizia dello Sport, attualmente in corso a Milano. Il master, giunto ormai alla sedicesima edizione, è rivolto a chi intende avviare una carriera professionale in ambito sportivo (avvocati e praticanti, manager che operano in società sportive, consulenti, procuratori sportivi…). Il corso, che ha una durata di 40 ore, è curato da persone competenti quali l’avvocato Paco D’Onofrio, nel ruolo di coordinatore scientifico e relatore, e l’avvocato Gabriele Nicolella, coorinatore organizzativo e relatore.

I partecipanti avranno così la possibilità di esaminare nel dettaglio i principi fondamentali della materia dal punto di vista della disciplina legislativa e sotto il profilo processuale, statale e federale.

Al termine delle lezioni gli studenti avranno così acquisito conoscenze giuridiche sia sul piano teorico che tecnico-applicativo e potranno così sfruttare queste competenze anche in ambito lavorativo.

Questo potrà essere possibile grazie ai docenti del corso: si tratta infatti di professionisti che già lavorano con competenza in questo ambito e che avranno così la possibilità di fornire ai ragazzi non solo nozioni e fonti di approfondimento, ma anche consigli utili che potranno essere sfruttati nell’attività professionale, patrocinio difensivo o consulenza.

Per poter operare nell’ambito giuridico dello sport, è necessario conoscerne il complesso funzionamento e le reali esigenze di intervento professionale, come l’attività di assistenza e redazione di accordi negoziali, non più riservata ai soli Procuratori sportivi (ex Agenti Fifa), ma consentita anche agli avvocati.

Proprio sulla base di questa idea, la strutturazione delle lezioni del master in Diritto dello Sport è stata pensata in modo multidisciplinare. Questo consentirà di approfondire al meglio le interazioni tra le varie discipline che interessano il diritto sportivo e a fornire le conoscenze di base per svolgere al meglio l’attività di procuratore sportivo, secondo quanto stabilito dalla nuova disciplina introdotta ad aprile 2015.

Prevista anche la possibilità di partecipare a un workshop conclusivo dedicato all’analisi di un documento difensivo nell’ambito di procedimenti svolti davanti agli organi di giustizia sportiva. I partecipanti potranno così capire come redarre al meglio il documento. Non mancheranno nemmeno le simulazioni, in modo tale da fornire a ogni studente un prezioso formulario, indispensabile per poter esercitare la propria attività professionale.

Nel corso delle lezioni verranno inoltre distribuiti fascicoli da utilizzare nell’attività professionale, tra cui modelli di atti e istanze, precedenti giurisprudenziali e tabelle sintetiche.

Le lezioni, che si svolgono presso l’Hotel Michelangelo di Milano, termineranno il prossimo 18 giugno e consentiranno di acquisire 12 crediti formativi. Il costo del corso è di 990 euro + IVA e comprende anche dispense di studio in formato cartaceo e digitale fornite nel corso dei vari appuntamenti.

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Giornalista, laureata in Linguaggi dei media all'Università Cattolica di Milano. Esperienza soprattutto in siti internet e qualche incursione in TV e sulla carta stampata.

1 COMMENTO

  1. Penso che sia un corso molto interessante ed educativo poiché permette la possibilità di orientarsi da subito nel mondo dello sport sotto un profilo economico. Inoltre ritengo particolarmente interessante la possibilità di compiere un workshop davanti ad un giudice sportivo ed ambientarsi da subito nell’orbita del lavoro che si vuole conseguire.

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