Il Crotone potrebbe iniziare il prossimo campionato di Serie A al San Paolo di Napoli. A rivelarlo è stato lo stesso patron dei calabresi, Raffaele Vrenna, al termine di una riunione in prefettura.
Al centro della disputa c’è, infatti, l’adeguamento per la massima serie dello stadio Ezio Scida. «Voglio una tribuna decorosa – ha affermato Vrenna – al di là della capienza dello stadio. Dobbiamo poter garantire la migliore ospitalità alle squadre ed alle società che verranno a giocare qui. I lavori del Comune, quindi, dovrebbero concentrarsi innanzi tutto sulla tribuna coperta; noi siamo disposti ad effettuare i lavori negli spogliatoi e in curva”. Ma il progetto redatto dal Comune e relativo all’ampliamento della tribuna è stato bocciato dalla Soprintendenza ai beni archeologici, che non ha dato il proprio nulla osta agli scavi necessari per rialzare gli spalti; l’Ezio Scida, infatti, sorge su un antico quartiere della Kroton magnogreca. E così l’ufficio tecnico comunale dovrà rielaborare il progetto escludendo il ricorso ad operazioni di scavo.
Per avere novità, però, bisognerà attendere il 6 giugno, data alla quale è stata rinviata la riunione in Prefettura per approfondimenti tecnici sui progetti “Noi – ha detto Vrenna alla fine della riunione – vogliamo giocare a Crotone. La società può dare una mano, anche economicamente, sul resto. Chiederemo di giocare la prima gara di campionato del 21 agosto in trasferta in modo da approfittare poi della pausa per la Nazionale ed avere altri quindici giorni di tempo per lo stadio».
Nel caso in cui il Comune non riuscisse a realizzare i lavori di adeguamento in tempo, restano in piedi due ipotesi: la prima è quella più vicina, restando in Calabria. «Entro il 20 giugno – ha affermato Vrenna intervistato dalla Rai Calabria nella trasmissione “Buongiorno Regione” – dobbiamo dire alla Lega dove giocheremo. Spero sia in Calabria. Pensiamo magari a Cosenza se lo stadio sarà sistemato. Sì, penso che potrebbe essere quello di Cosenza». La seconda ipotesi, più prestigiosa, porta addirittura a Napoli. «Chiederemo al Comune di Napoli la possibilità di giocare al San Paolo, che è lo stadio più vicino già omologato per la Serie A», ha affermato Vrenna al termine della riunione in Prefettura.