L’acquisto ora è ufficiale: Miralem Pjanic è un nuovo giocatore della Juventus. E mentre in casa Roma si iniziano a fare i conti sulla plusvalenza incassata, dalle parti di Vinovo si guarda anche al bilancio.
La volontà di Pjanic di giocare in bianconero, alla fine, ha avuto il peso decisivo: la Juventus infatti ha pagato l’intera clausola rescissoria, tolto il 15%, quota che sarebbe dovuta finire al giocatore, che però ha rinunciato. Così la società torinese verserà 32 milioni di euro nelle casse della Roma, come annunciato nel comunicato ufficiale, reso noto dopo le visite mediche e la firma del contratto.
Il centrocampista bosniaco si è legato ai bianconeri con un contratto quinquennale e dovrebbe ricevere un ingaggio da circa 4,5 milioni di euro annui, circa 1,3 milioni in più rispetto allo stipendio garantitogli dalla Roma nelle ultime stagioni (3,2 milioni). «È una grande emozione essere alla Juventus. Vinceremo tanto insieme – le prime parole di Pjanic da giocatore della Juve -. È una grande emozione e spero di fare dei gol, delle giocate e vincere per piacere semplicemente ai tifosi della Juve. Sono molto contento di essere qua e spero di darvi tanta gioia sul campo e di vincere insieme. Forza Juve».
Pjanic così diventerà, aspettando eventuali nuovi colpi di mercato, il giocatore con maggior impatto sul bilancio in Serie A: 9 milioni lordi di ingaggio più 6,4 di ammortamento annuo, per un totale di 15,4 milioni.
Superato così Gonzalo Higuain, che nell’ultima stagione pesava sui conti del Napoli per 18,4 milioni: ma il peso dell’argentino nel 2016/17 diminuirà per la scelta della società partenopea di scalare gli ammortamenti in base agli annui residui di contratto, facendo scendere l’impatto a 13,59 milioni (11 lordi di ingaggio più 2,59 di ammortamento). E Pjanic nel 2016/17 peserà anche più di Bacca, che il cui costo è di 14,5 milioni di euro.