Formula campionato primavera due livelli come funziona. Niente rivoluzione nel campionato Primavera: la Lega Serie A infatti ha bocciato la riforma.

L’idea era quella di cambiare radicalmente la struttura del tonreo, che sarebbe stato diviso non più in tre gironi su base territoriale ma in due livelli con le migliori 16 squadre di club di Serie A e B nel primo e le altre 26 nel secondo.

La riforma, nata per rendere più competitivo il torneo, aveva già avuto il placet dei responsabili dei settori giovanili dei club, ma durante l’assemblea dei club è stata bocciata. Ha pesato, come ripora l’Ansa, il timore di restare fuori dal campionato di primo livello, così fra le 22 società rappresentate (assente il Frosinone, presenti le tre neopromosse Crotone, Cagliari e Pescara) le 14 favorevoli si sono fermate a due voti dal quorum necessario, mentre 7 hanno votato contro e una si è astenuta.

Per quanto riguarda la Var, la Serie A ha confermato l’intenzione di avviare la sperimentazione dalla prossima stagione ma sostanzialmente non quella di sostenerne le spese, circa un milione di euro. Prima di definire le modalità di attuazione i club vogliono discutere dell’aspetto economico con la Federcalcio e l’inizio della sperimentazione potrebbe slittare a ottobre.

Infine la Lega ha approvato l’ennesima proroga di un anno all’accordo collettivo con l’Assocalciatori e ratificato l’adesione al World League Forum, la neonata associazione delle leghe mondiali: il dg Marco Brunelli avrà un posto nel board.

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