Milan accordo a luglio prolungata esclusiva – Ci sarebbe da aspettare ancora un mese per vedere l’ingresso dei capitali cinesi nel Milan e per questo la durata dell’esclusiva con la cordata di imprenditori asiatici dovrebbe essere prolungata fino a metà luglio (oggi la data cerchiata di rosso è il 30 di giugno). A raccontare l’indiscrezione è il giornalista del Sole 24 Ore Carlo Festa in un articolo sul suo blog The Insider.
Lo slittamento non dovrebbe avere ripercussioni sulla trattativa che, anzi, procede regolarmente con l’advisor della cordata made in China, Sal Galatioto, al lavoro: gli incontri a Milano in questi giorni con i dirigenti Fininvest avrebbero chiarito alcuni aspetti importanti. Probabilmente la richiesta di tempo è dovuta, invece, alla convalescenza di Silvio Berlusconi, operato al cuore il 14 giugno.
Al tavolo della trattativa si è parlato anche della ricapitalizzazione del club: quando arriverà l’ok del presidente, la cordata cinese sarà pronta a ricapitalizzare la società per 100 milioni di euro. The Insider conferma anche la valutazione complessiva del club che sarebbe sui 700-750 milioni di euro, come emerso nelle settimane scorse. Quello che resta un punto oscuro è la composizione della cordata. Tra i nomi circolati ieri farebbero parte del gruppo di imprenditori Robin Li (cofondatore del motore di ricerca Baidu), alcuni soci del gruppo immobiliare Evergrande, il colosso statale dei liquori Kweichow Moutai, un imprenditore del settore immobiliarista e un operatore del mondo dei beni di consumo.
Le risorse che arriveranno dalla Cina serviranno a mettere ordine nei conti della società, ma parte di queste saranno destinata a rafforzare la squadra. L’impegno sarebbe di circa 400 milioni di euro complessivi diluiti in più anni. Inoltre, resta viva la possibilità dell’Ipo: quotare il Milan in Borsa dopo l’ingresso dei nuovi soci darebbe la possibilità di reperire soldi cash da investire nella squadra per farla ritornare ai livelli passati.