Cristiano Ronaldo cambia business e si dà agli alberghi. In questi giorni infatti aprirà a Madeira, l’isola portoghese dove è nato l’attaccante del Real Madrid, l’hotel Pestana Cr7 Funchal, il primo della catena del 3 volte Pallone d’Oro.
L’annuncio lo ha dato lo stesso Cr7 su Facebook. Il campione portoghese ha investito 40 milioni di dollari (circa 35 milioni di euro) per aprire, in partnership con il gruppo Pestana (il cui proprietario, Dionísio Pestana, è nato e cresciuto a Madeira proprio come Cristiano Ronaldo), quattro hotel intorno al mondo.
Il primo sarà inaugurato in questi giorni a Funchal, sull’isola di Madeira; poi dopo l’estate sarà il turno di Lisbona, per poi passare a New York (nel 2017) e infine a Madrid, dove l’apertura è prevista per il 2019. E, nonostante i rumors, non è stato confermata l’apertura di un hotel a Montecarlo in collaborazione con Donald Trump.
«Il mio mestiere è il calcio, ma non sarà la mia vita per sempre. Devo pensare anche al futuro, mio e anche di mio figlio e della mia famiglia – ha dichiarato Cristiano Ronaldo -. Sono molto contento perché questo è il più grande progetto della mia vita ed è completamente diverso da quello che faccio di solito».
L’apertura ufficiale del primo hotel avverrà l’1 luglio, come detto a Funchal. I prezzi intanto sono già disponibili: le camere partiranno da 180 euro a notte e il costo salirà fino a 565 euro per l’unica CR7 Site, con tv HD da 48″, apple tv, PlayStation 4 con visiera per realtà virtuale e un macchinario per attività fisica cardio.
Le camere saranno infatti 49, di cui 25 CR (base), 23 CR superior e, come detto, una sola CR7 Suite. «Questo è un progetto vincente, anche grazie al gruppo Pestana, che garantisce sulla qualità alla luce della grande esperienza – ha proseguito Ronaldo -. Per me è una grande sfida entrare in un nuovo ambito nel quale ho sempre avuto interesse e grande curiosità».