Premier League
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wanda premier west bromwich – Wang Jianlin, numero uno di Wanda Group e uomo più ricco della Cina, starebbe valutando la possibilità di espandere il proprio potere sul mondo del calcio. Secondo alcuni rumors circolati in Gran Bretagna e in Cina, l’uomo d’affari sarebbe la figura alle spalle della trattativa per rilevare il West Bromwich Albion, squadra che milita in Premier League e di proprietà dell’inglese Jeremy Peace. L’affare si potrebbe chiudere per 150 milioni di sterline, ovvero 178,5 milioni di euro al cambio attuale. Non è chiaro se Jianlin possa rilevare l’intero pacchetto azionario del club o essere il capofila di una cordata di imprenditori.

Secondo quanto ricostruito dalla stampa in queste ore, la trattativa sarebbe andata avanti diversi mesi senza che nessuno ne sapesse nulla. Adesso il West Bro potrebbe essere solo l’ultima delle squadre inglesi a passare sotto bandiera cinese. Il Sunday Mirror nei giorni scorsi ha spiegato che Peace sarebbe pronto a lasciare e con lui l’ad della squadra Mark Jenkins. Dell’attuale dirigenza potrebbe restare nel cda del club il direttore sportivo Richard Garlick che avrebbe il compito di guidare il periodo di transizione, senza far subire scossoni eccessivi alla squadra.

 

Se davvero Jianlin dovesse entrare con una quota importante nel West Bro per lui sarebbe la seconda partecipazione rilevante in un club europeo: è attualmente il proprietario del 20% dell’Atletico Madrid. Inoltre, è il patron assoluto di Wanda Group che attraverso la sua società sportiva controlla anche Infront, azienda molto nota agli appassionati di calcio italiani, ed è l’uomo che ha recentemente ottenuto l’ok dalla FIFA per organizzare la China Cup, un torneo che si terrà annualmente in Cina riservato alle migliori nazionali del pianeta – la prima edizione sarà a gennaio 2017.

Investimenti cinesi in Premier League 

La Premier League, il campionato di calcio con più appeal al mondo, è ovviamente nel mirino degli imprenditori cinesi che si stanno conquistando sempre più share tra i club europei. In questi giorni è stata formalizzato ufficialmente il passaggio dell’Aston Villa a Tony Xia, proprietario del gruppo Recon, per una cifra di oltre novanta milioni di euro. Xia, riporta oggi il China Daily, ha anche annunciato la volontà di non fermarsi affatto nello shopping sportivo: punta a club del Vecchio Continente, ma anche a mercati nuovi come quello indiano e australiano.

Un altro club che passerà in mani cinesi è il Birmingham City FC che condivide la piazza proprio con l’Aston Villa. L’imprenditore Paul Suen è intenzionato a rilevare il 60% della società per dare il via a un vero e proprio derby di casa. Oltre a questi, c’è la proprietà del Manchester City: il 13% delle quote della società che controlla il club è nelle mani della China Media Capital e della CITIC, entrambe società nell’orbita statale.

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