La Juventus chiude la campagna abbonamenti per la stagione 2016-2017 con il nuovo record di tessere emesse: 29.300. Lo comunica la società con una nota. La campagna di sottoscrizione, ricorda il club, si è conclusa ieri sera e conti alla mano quello registrato in estate è un primato. “Tutte le tessere annuali messe in vendita sono terminate. Questa – sostiene la Juventus – non è una novità, visto che era accaduto anche negli anni passati”. La differenza rispetto alle scorse annate è che la società aveva deciso di aumentare il numero degli abbonamenti disponibili. I ricavi da ticket annuali possono essere stimati a oltre 23 milioni di euro.
Questo perché in un anno le tessere sono passate da 28mila a 29.300 e hanno registrato comunque il sold-out, tra la prelazione riservata a J1897 e Premium Member e la vendita libera. I prezzi in media – in aumento dell’8,8% per i rinnovi e dell’8,1% per i nuovi abbonamenti – variavano tra i 717 euro per chi possedeva la tessera del 15-16 e i 798 euro per la sottoscrizione di un nuovo abbonamento – con punte fino a 1615 euro per un ticket annuale. Dalla stagione 2012-2013 i prezzi delle tessere è aumentato del 30% per la Juventus che la stagione scorsa ha incassato poco più di 21 milioni solo dai tifosi più fedeli.
Grazie al record di questa stagione e all’aumento percentuale del costo di ciascun ticket l’incasso da abbonamenti supererà i 23 milioni di euro. Nella stagione scorsa la Juventus aveva incassato 21,6 milioni e solo l’aumento dell’8% dei prezzi vale 1,7 milioni, ai quali bisogna aggiungere l’incasso per i 1.300 nuovi ticket emessi: per prezzo medio le nuove tessere valgono un altro milione.
Ai 25.300 posti standard, vanno sommati infatti i 4.000 stagionali in Juventus Premium Club: in tutto fanno appunto 29.300 tifosi, pronti a spingere la squadra di Allegri. Chi non è riuscito ad ottenere il ticket annuale dovrà conquistare un biglietto partita dopo partita tra i 12.175 posti disponibili (lo Juventus Stadium può ospitare 41.175 persone). Per questi tifosi da giovedì partirà la corsa al ticket: guardare solo Juventus-Fiorentina nella prima giornata di Serie A costerà tra i 130 e i 40 euro – escluse le possibili riduzioni.
tutti gli anni aumentano i prezzi degli abbonamenti ma fanno sempre sold out….quindi o aumentano la caspienza con un terzo anello sempre che sia possibile oppure x aumentare gli incassi dovrebbero vendere solo ticket giornata x giornata ed eliminare gli abbonamenti ed aumenterebbero del 50% i ricavi del botteghino
Gli abbonamenti sono meglio dei biglietti venduti giornata per giornata, perché incassi i soldi subito e se la stagione va male non hai li problema di far fatica a vendere i biglietti