Gli analisti di Mediobanca lanciano il progetto Premium plus, il quadro di un ipotetico accordo per uscire dal pantano del confronto sulla pay tv tra Vivendi e Mediaset, nel giorno in cui il titolo del Biscione ha recuperato un altro 1,8%. Lo scrive oggi il quotidiano finanziario Milano Finanza.
Gli operatori non escludono che gli azionisti di controllo di Mediaset stiano rafforzando la loro quota anche per fronteggiare un’eventuale avanzata francese, ma la suggestione del piano ipotizzato da Mediobanca in un report dal titolo Prepararsi a un’estate calda, in cui conferma tra il giudizio outperform e il prezzo obiettivo oltre i 4 euro per il Biscione ha tenuto banca per tutta la seduta di ieri.
Gli analisti di piazzetta Cuccia sono da tempo i più ottimisti sul titolo Mediaset e disegnano uno scenario preciso in prospettiva un accordo su Premium è dettagliato: 40% della pay tv a ognuna delle parti, con un possibile 20% a un gruppo Telco. Telecom Italia si è chiamata subito fuori facendo sapere che non c’è alcun coinvolgimento su Premium.
Un alternativa potrebbe essere la spagnola Telefonica che ha già l’11% nel capitale della pay tv del Biscione. Al momento comunque le posizioni di Vivendi e Mediaset restano lontane anche se le diplomazie continuano a muoversi per trovare un accordo. A fine mese è previsto il cda di Vivendi sui conti semestrali nel corso del quale potrebbe essere discussa anche la vicenda Premium. Come spiegato da Milano Finanza, Fininvest, dal canto suo, nei prossimi mesi dovrebbe avere più munizioni per difendere la sua controllata e reggere lunghe cause in tribunale grazie alla liquidità riveniente dalla vendita del Milan ai cinesi.